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Nessuna fumata bianca
L'offerta dell'Inter per Lookman (45 milioni coi bonus) non è adeguata. E non c'è un prezzo
Come abbiamo sempre sottolineato, la dirigenza nerazzurra non ha mai fissato un costo del cartellino. Di certo, la cifra proposta non soddisfa i Percassi
di Fabio Gennari
Un'altra giornata con tanto fumo e poco arrosto, dalle parti di Zingonia, è passata. O meglio, stavolta si è giocato tutto in zona via Rosellini, sede della Lega di Serie A, dove l'amministratore delegato dell'Atalanta Luca Percassi e il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta si sono incontrati.
Hanno parlato di Lookman: l'Inter ha preannunciato un'offerta di 40 milioni più 5 di bonus che, al momento di inviare la proposta scritta, è diventata da 42 milioni di base fissa più 3 di bonus. A titolo definitivo.
L'Atalanta non ha valutato, non sta valutando e non valuterà positivamente una cifra di questo tipo e anche nella giornata di ieri (29 luglio) è emerso come dai Percassi non sia arrivato, destinazione Marotta, alcun accenno a quanto serve per chiudere i conti. La soglia di 50 che in tanti indicano come quella giusta per andare a dama non è mai stata dichiarata dai dirigenti orobici.
Lookman è dell'Atalanta, ha un contratto fino al 30 giugno 2027 con opzione a favore dell'Atalanta per arrivare al 30 giugno 2028 e in questo momento manca un pezzo fondamentale per considerare quanto sta accadendo come una trattativa di mercato: l'offerta giusta per smuovere le acque. Quanto ancora andrà avanti questa incertezza è tutto da capire, ma è bene tenere informati gli appassionati su un possibile trasferimento che, sul piano tecnico, sposterebbe gli equilibri.
