Mercato, sugli esterni e in difesa lo scenario è in evoluzione. Nessuna novità su Zapata

di Fabio Gennari

A oggi, con la telenovela De Ketelaere ormai in conclusione, il mercato dell'Atalanta va verso un colpo di coda che potrebbe riguardare difesa e pacchetto di esterni. Almeno sulla carta. A questo proposito, il recupero di giocatori già in gruppo come Hateboer e Soppy è da tenere in considerazione con attenzione e quello di Palomino, ormai prossimo al rientro, è altrettanto importante.

Quando è stato a disposizione, Hateboer ha giocato con grande continuità da titolare. Gasperini lo considera un giocatore importante, tant'è che il "cambio" è stato fatto con Bakker per Maehle. Un esterno puro mancino per il danese, che poteva fare entrambe le fasce. La presenza in rosa di Soppy e Zortea porta a 6 il numero dei disponibili: Bakker e Ruggeri a sinistra, Zappacosta e Hateboer a destra oltre all'ex Udinese e al prodotto del vivaio. Risultato? Se arrivasse Holm (Spezia) significa che uno degli ultimi due andrebbe a giocare altrove.

In difesa il nome di Hien circola da tempo. La valutazione è di 10 milioni e un altro "colpo" per ringiovanire la rosa (lo svedese è un classe 1999) sarebbe prezioso. Ceduto Demiral in Arabia, all'Atalanta c'è ancora Palomino (classe 1990 e un infortunio muscolare serio da superare definitivamente) e c'è da capire se negli ultimi giorni di mercato l'argentino partirà oppure se ci sarà il prestito di Okoli per far spazio a un altro nuovo innesto, anche perché oggi è out anche Toloi (problema al flessore).

In avanti, la posizione di Zapata è sempre in bilico e non ci sono passi avanti con la Roma. Dalla Capitale sono arrivate voci di nuovi sondaggi su altri profili (ad esempio Broja del Chelsea, che piace anche alla Dea), per una situazione abbastanza chiara: i bergamaschi non ragionano sul prestito senza obbligo di riscatto e il colombiano non è detto che alla fine parta. Al momento, sul numero 91 non ci sono certezze.