I migliori di quest'anno (visto che il mercato tace)

Nonostante sui giornali circolino parecchi nomi, il mercato dell’Atalanta vive un momento di calma apparente. Uno strano silenzio avvolge gli uomini che sono sempre protagonisti nelle trattative dei nerazzurri e questo può significare tutto come niente. Visto che di scossoni non ne arrivano, torniamo allora sui numeri della stagione atalantina appena terminata e dopo aver snocciolato quelli complessivi guardiamo nel dettaglio le voci che riguardano ogni giocatore.

La Lega Calcio, dopo ogni partita, pubblica un report dove ci sono riepilogati una serie di parametri molto curiosi. Per ciascun atalantino abbiamo raccolto, durante le 38 partite di campionato, i dati relativi a presenze (divise tra titolare, entrata dalla panchina e uscita anticipata), minuti giocati, gol, ammonizioni, tiri in porta, tiri fuori, occasioni da gol, assist, cross, falli fatti e subiti, palle recuperate, palle perse e titolo di MVP, cioè miglior giocatore della gara. Per ogni voce, ecco i tre migliori: la fotografia che ne esce è lo specchio della storica cavalcata nerazzurra.

 

 

Presenze: numero di presenze complessive in campionato con la specifica relativa alla titolarità, agli ingressi dalla panchina e alle sostituzioni. L’imprescindibile è Gomez, dietro di lui due pilastri della squadra come Kurtic e Masiello con una curiosità: lo sloveno è stato il più sostituito di tutti. 1) 37 Gomez (titolare: 37; ingressi dalla panchina: 0; sostituzioni: 19); 2) 37 Kurtic (titolare: 35; ingressi dalla panchina: 2; sostituzioni: 20); 3) 35 Masiello (titolare: 34; ingressi dalla panchina: 1; sostituzioni: 4).

Minuti giocati: il dato è relativo ai minuti giocati in campionato, recuperi compresi. La somma è stata fatta con i minutaggi ufficiali presenti sui report della Lega Calcio. 1) 3.268 Gomez; 2) 3.094 Masiello; 3) 2.875 Toloi.

Gol: gol realizzati in campionato, dietro al capocannoniere Gomez ci sono a sorpresa due difensori come Conti e Caldara che rappresentano forse le sorprese più belle di tutta la rosa. 1) 16 Gomez; 2) 8 Conti; 3) 7 Caldara.

Ammonizioni: la classifica dei “cattivi” del gruppo, con una postilla: le espulsioni sono state soltanto tre (due di Kessiè e una di Carmona) e già questo è un grande miglioramento rispetto al passato. 1) 12 Conti; 2) 9 Masiello; 3) 7 Kurtic e Toloi.

Tiri in porta: le conclusioni nello specchio della porta avversaria vedono Gomez davanti a tutti ma la presenza sul podio di Petagna e Kurtic ne certifica l’importanza per Gasperini. 1) 58 Gomez; 2) 30 Petagna; 3) 21 Kurtic.

Tiri fuori: classifica simile a quella precedente con la sola inversione di “precisione” tra il centrocampista numero 27 e il centravanti numero 29. 1) 34 Gomez; 2) 27 Kurtic; 3) 18 Petagna.

Occasioni da gol: complessivamente, rispetto ai due dati relativi alle conclusioni, le occasioni da gol capitate ai tre protagonisti del tridente orobico sono parecchie anche se i migliori marcatori (per due terzi) sono altri. 1) 57 Gomez; 2) 45 Petagna; 3) 33 Kurtic.

Assist: nella classifica della Lega si considerano assist i passaggi che mettono i compagni in condizioni di concludere a rete indipendentemente che poi arrivi un gol. Petagna e Spinazzola, dietro al solito Gomez, sono sempre più protagonisti. 1) 26 Gomez; 2) 25 Petagna; 3) 19 Spinazzola.

Cross: la catena di sinistra, con Gomez e Spinazzola, ha prodotto ben 117 traversoni verso il centro dell’area. 1) 73 Gomez; 2) 44 Spinazzola; 3) 22 Kurtic.

Falli fatti: l’Atalanta non è stata una squadra fallosa e, soprattutto, il numero dei falli commessi da centrocampisti e attaccanti è significativo di come il baricentro e la ricerca del pallone siano sempre stati molto “alti”. 1) 57 Kessiè; 2) 54 Kurtic e Conti; 3) 50 Petagna.

Falli subiti: altro dato, altra conferma di come i più “picchiati” della rosa siano stati i protagonisti titolari del tridente. 1) 101 Gomez; 2) 62 Petagna; 3) 55 Kurtic.

Palle recuperate: dato molto curioso che vede i tre difensori titolari assoluti protagonisti. L’Atalanta non aspetta le squadre avversarie in difesa e poi picchia ma cerca sempre di strappare il pallone e ripartire da dietro. 1) 115 Toloi; 2) 100 Masiello; 3) 93 Caldara.

Palle perse: grande conferma di come Petagna sia stato il fulcro della manovra nerazzurra, i 170 palloni persi (dieci più di Gomez) certificano la continua ricerca della sua sponda da parte dei compagni. 1) 170 Petagna; 2) 160 Gomez; 3) 130 Conti.

MVP: il migliore, indiscutibilmente, è stato nella metà delle partite il piccolo grande Papu. 1) 19 Gomez; 2) 5 Freuler; 3) 4 Kessiè.

Media Gol/Occasioni: dato che rappresenta il numero di occasioni da gol che sono state trasformate in rete. Anche qui, risultati incredibili. 1) 0,44 Caldara; 2) 0,38 Conti; 3) 0,37 Masiello.

Media Gol/Minuti: ultima statistica e spunta il protagonista che non ti aspetti. Pinilla, attaccante passato al Genoa a gennaio, ha segnato un gol nei 172 minuti disputati, mentre il Papu si è fermato a 204,25 davanti al sorprendente Conti. 1) 172 Pinilla; 2) 204,25 Gomez; 3) 350,75 Conti.