Miranchuk, le scelte e la necessità di provare: Gasperini a Bologna ha fatto la cosa giusta
Prova opaca del numero 59 atalantino che non è entrato con il piglio giusto e ha deluso un po' le attese di tutti
di Fabio Gennari
Il risultato finale può condizionare la valutazione di una partita, incide sulla pagella di un giocatore e spesso ribalta completamente le prospettive. Chi segue il calcio e guarda le partite, però, non può ignorare lo sviluppo delle gare e come si arriva ad avere certi risultati. E allora diciamolo, senza troppi giri di parole: Gasperini ha fatto bene a inserire Miranchuk per Ilicic nella seconda parte di Bologna-Atalanta.
Dopo che i gol di Tomyasu e Paz hanno fissato il risultato sul 2-2, la scelta del russo sembra essere stata azzardata, soprattutto perché il numero 59 della Dea non ha fatto bene. In quel momento, però, l'Atalanta era completamente padrona del gioco e il Bologna non ha tirato verso la porta di Gollini per tutto il primo tempo (e metà del secondo). Se non puoi allenarti con continuità e la gara è virtualmente chiusa, ci sta di dare minutaggio a giocatori che lo necessitano. È andata male ma la strategia era quella giusta.