Modesto sprona la squadra dopo la sconfitta col Renate: «Serve più voglia, più carattere»
Cinque sconfitte in sei partite: il tecnico dell'Atalanta U23 chiede più grinta e concentrazione ai suoi ragazzi in vista del match di vertice contro il Vicenza

di Alessandro Giovanni Pagliarini
Le parole spesso diventano benzina per riaccendere il motore. Niente alibi, Francesco Modesto non cerca scuse, ma soluzioni. Dopo la quinta sconfitta nelle ultime sei partite, il tecnico dell'Atalanta Under 23 detta la linea: più spirito, più intraprendenza, più fame.
L'analisi del match
Le sua parole dopo il ko contro il Renate suonano come un appello alla squadra: «Il campo tante volte ci ha penalizzato, ma non dev'essere un alibi». Un concetto chiaro, che sintetizza la volontà di non nascondersi dietro a scuse facili. Il tecnico riconosce le difficoltà oggettive del terreno di gioco invernale, ma pretende qualcosa in più dai suoi ragazzi.
L'allenatore non ha risparmiato nemmeno le critiche, soprattutto su alcuni errori che si stanno ripetendo con troppa frequenza: «Non ci sta prendere gol su rinvio di un portiere - ha sottolineato, evidenziando la necessità di maggiore concentrazione e attenzione nei momenti cruciali della partita -. Sono situazioni che ci capitano spesso e volentieri, perché le squadre lanciano sempre lungo e noi ci siamo cascati. Brutto prendere questi gol, dobbiamo lavorarci».
Bisogna dare di più
Il messaggio è chiaro: servono grinta, spirito di squadra e determinazione. «Dobbiamo avere molto più spirito, voglia, intraprendenza - ha evidenziato Modesto, consapevole che nel girone di ritorno ogni partita assume un significato diverso e la Dea non può permettersi di restare a guardare -. Noi dobbiamo avere l'obiettivo di fare le cose bene. Tornare a casa con zero punti dopo una partita simile non è accettabile, dobbiamo essere arrabbiati».
«Ora ci dobbiamo rimboccare le maniche e lavorare come abbiamo sempre fatto, andare più forte e spingere ancora di più», ha concluso il tecnico. Un richiamo alla responsabilità, alla passione e al lavoro che deve contraddistinguere ogni giovane atleta.
Testa al Vicenza
La prossima sfida contro il Vincenza si preannuncia come un appuntamento cruciale. Sarà un test importante, che metterà a nudo i valori della squadra, chiamata a dimostrare di avere ancora le carte in regola per competere ai vertici del campionato. L'obiettivo è chiaro: ritrovare quella solidità difensiva e quella brillantezza offensiva che hanno contraddistinto le migliori uscite della squadra.
Non sarà sufficiente il solo talento: servirà carattere e la capacità di trasformare le difficoltà in opportunità di crescita. Dietro ogni sconfitta c'è un'opportunità di miglioramento. Per una squadra giovane come l'Under 23, ogni partita rappresenta un momento di apprendimento. Perché come ci tiene a ricordare Modesto, l'obiettivo finale è formare calciatori, non solo vincere partite.