Monetina in testa a Reina, identificati i responsabili. L'Atalanta: vieteremo l'accesso allo stadio
La società ha annunciato che la Questura ha individuato gli autori del lancio contro il portiere della Lazio
Le telecamere presenti al Gewiss Stadium sono state determinanti per identificare i tifosi atalantini che, sabato scorso (30 ottobre), hanno lanciato dalla Curva Pisani oggetti all’indirizzo di Pepe Reina, colpito alla testa da una monetina.
Un episodio vergognoso e senza alcun senso, avvenuto nei minuti di recupero della partita, che non è stato drammatizzato dal portiere della Lazio, il quale si è massaggiato la testa, si è lamentato un po' e poi si è rimesso a giocare tra i pali.
Nelle ultime ore però i responsabili del lancio di oggetti dalla Pisani sono stati identificati dalla Polizia. Sarebbero tre tifosi classe 1967 (già riabilitato due anni fa), 1993 e 2001, ognuno dei quali è stato colpito da un Daspo della durata di 5 anni. A comunicarlo è stata la stessa Atalanta che ha annunciato, attraverso una breve nota, di essere pronta ad applicare fin da subito qualsiasi provvedimento di esclusione dallo stadio venisse deciso dalle autorità nei confronti di questi tifosi.
«Atalanta BC – si legge nel comunicato - comunica che, a seguito di individuazione da parte della Questura di Bergamo dei soggetti autori del lancio di oggetti in occasione dell’incontro Atalanta-Lazio, si attiverà affinché siano applicati immediatamente i provvedimenti di inibizione all’impianto nei termini che verranno definiti dalle Autorità competenti».