Muriel da applausi come De Ketelaere e Miranchuk, ma il migliore di tutti è Pasalic

di Fabio Gennari

Tante buone prestazioni, anche se un po' a fiammate nei 90 minuti più recupero e una bellissima prova del centrocampista croato al centro del campo.

Carnesecchi 6,5: sul gol del vantaggio della Salernitana è un po’ piantato sulla linea di porta, ma la palla si infila all’angolino. La prima parata importante la compie al 73’ in uscita su Ikwuemesi ed è decisiva per il risultato (si era sul 2-1), salvato dal palo su Dia.

de Roon 6: sorpreso nettamente da Pirola in occasione del gol del vantaggio ospite (10’), gioca tutto il primo tempo nel ruolo da terzo in difesa e sinceramente sembra un uomo regalato agli avversari. Meglio quando torna in mezzo al campo, gara a due volti.

Djimsiti 6,5: controlla il poco che c’è in avanti della Salernitana e lo fa anche senza grandi problemi. Finisce da braccetto di destra e la sua gara è come al solito molto concreta e positiva.

Scalvini 7: si stacca spesso in avanti e lo fa anche con buona continuità d’azione, dietro tre sono troppi rispetto agli attaccanti della Salernitana. Bravo nel finale a vincere di forza il rimpallo e servire De Ketelaere per il 3-1, assist prezioso.

Zappacosta 6: troppo timido nei primi 45 minuti, esce forse troppo tardi rispetto a quello che ci si poteva aspettare e il suo voto è stiracchiato. (76’ Hateboer 6: tiene bene la posizione, spinge più di Zappacosta e nel finale è pezioso anche in copertura).

Pasalic 7,5: parte bene in mezzo al campo e mette lo zampino nelle prime 3-4 azioni della partita, nel primo tempo è il migliore e corona la sua ottima prima parte di gara con il tocco di destro che vale il 2-1 al 52’. L’azione del 3-1 nasce da un suo recupero, nel secondo tempo regala meno quantità, ma è più incisivo. Garanzia, terza da titolare in una settimana.

Ederson 5,5: primo tempo decisamente lontano dagli standard delle ultime giornate, non ha ritmo e sbaglia appoggi anche elementari. Cresce un po’ nella ripresa ma non è in gran serata. (67’ Kolasinac 6: rientro in campo di grande importanza, mette tranquillità ai compagni e sarà prezioso nelle prossime)

Ruggeri 6,5: parte con qualche errore di troppo in fase di appoggio sulla fascia di competenza, si riscatta nella seconda metà del primo tempo e gioca una ripresa di gran cuore.

Koopmeiners 6,5: un assist per Lookman in avvio, un colpo di testa centrale al 20’ e il tocco delizioso che avvia l’azione in verticale al 23’. Dopo l’intervallo si scambia di posizione con Pasalic e gioca una partita di grande sostanza. (85’ Adopo sv)

Muriel 7: gioca a 25-30 metri dalla porta in avvio, così però il suo apporto alla causa è quasi nullo e infatti chiude il primo tempo senza squilli. Apre la ripresa con lo stupendo gol del pareggio, avvia poco dopo l’azione del 2-1 e al 62’ costringe Costil ad una parata complicatissima sulla linea. Esce tra gli applausi al 67’, un’altra ottima prestazione. (67’ De Ketelaere 7: nel finale è decisivo, segna il gol del 3-1 e regala a Miranchuk l’assist per il 4-1. Tutta fiducia nel sacco)

Lookman 6,5: prima conclusione pericolosa al 10’ su assist di Koopmeiners che sbatte su Costil, al 23’ si ripete ancora su assist di Pasalic, ma nella seconda metà del primo tempo sparisce un po’ dal campo. Si riaccende al 52’ con l’assist per Pasalic, è in costante movimento anche se meno preciso di altre volte. (85’ Miranchuk 7: primo gol stagionale con il tocco del 4-1, palo clamoroso in pieno recupero al 93’ su assist di De Ketelaere).

All. Gasperini 6,5: vince la terza partita in una settimana, stavolta la scelta iniziale della difesa a 3 non porta molti risultati, ma ha il merito di sistemare un paio di dettagli nell’intervallo e la squadra poi è travolgente. Bello il gesto al fischio finale quando trascina Ilicic sotto la Pisani e in mezzo al campo per gli applausi di tutto lo stadio.