Nella serata degli attacchi, attenzione ai portieri: serve il miglior Carnesecchi
Tra i pali, il numero 29 romagnolo sarà chiamato a una grande prestazione per incidere sul risultato finale della sfida di Barcellona
di Fabio Gennari
Si parla molto degli attacchi, della differenza reti e di quanto Barcellona-Atalanta sia una partita destinata a dare spettacolo. Tutto vero, è nei numeri e nei fatti una considerazione di questo tipo.
Il tema, però, offre anche un altro punto di vista, praticamente opposto e che riguarda un altro protagonista molto atteso in maglia nerazzurra: parliamo di Marco Carnesecchi. Il numero 29 della Dea sarà l'ultimo baluardo a difesa della porta contro una squadra che calcia e segna in ogni modo. Qualcosa di sensazionale, visto anche l'ultimo 7-1 rifilato al Valencia.
In campionato e in coppa, Carnesecchi sta vivendo una stagione semplicemente straordinaria. I punti che ha portato in dote al gruppo grazie alle sue parate sono tanti e ci sono state gare in cui è finito sul trono del migliore in campo senza nessun dubbio da parte di addetti ai lavori e tifosi. Che si sia trattato di una sola parata o di una serie di interventi da urlo (vedi Cagliari) conta poco rispetto a quello che si è poi raccolto in classifica.
Il percorso difensivo in Champions è stato quasi netto (un solo gol preso a Berna), se si esclude il Real Madrid. Contro le Merengues il ragazzo non ha fatto male, ma la qualità dell'avversario alla fine ha deciso una gara in cui Carnesecchi non ha compiuto miracoli e che poteva finire diversamente solo se a lui fossero riuscite parate fuori dal comune. Domani (29 gennaio) c'è l'occasione per aggiornare la galleria dei grandi interventi, il suo rendimento potrebbe essere davvero decisivo.