Che peccato!

Niente da fare per la Primavera, scudetto all'Empoli: a Sassuolo finisce 5-3 per i toscani

Sempre sotto di almeno un gol, i nerazzurri in nove uomini tengono fino alla fine con grande onore ma pagano i troppi errori individuali

Niente da fare per la Primavera, scudetto all'Empoli: a Sassuolo finisce 5-3 per i toscani
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di Fabio Gennari

Nonostante un grande cuore, l’Atalanta fallisce l’assalto al terzo Tricolore di fila e al Ricci di Sassuolo cede 5-3 all’Empoli. Gara ricca di gol ed emozioni: i nerazzurri passano praticamente tutta la partita in svantaggio e solo in occasione dell’1-1 di Sidibe il risultato è stato davvero in bilico. Peccato, perché con un pizzico di attenzione in più si poteva davvero fare la storia. Resta la soddisfazione per un percorso da applausi, che ha visto i nerazzurri perdere solo due gare in tutto il girone di ritorno contro Fiorentina e, appunto, Empoli.

Il primo tempo si chiude sul 3-1 a favore dei toscani e nonostante i quattro gol il gioco non è certo stato spumeggiante, con solo diversi errori individuali a condizionare il risultato. Il vantaggio dei toscani arriva al 28’ con una punizione di Asllani, col pallone che s'infila centralmente bucando una barriera atalantina troppo disordinata e aperta. Il pareggio della Dea giunge invece al 36’ con Sidibe (bel destro dal limite), ma prima del riposo Baldanzi (41’) ed Ekong (45+1’) piazzano il tris a favore degli azzurri, con alcuni errori della retroguardia bergamasca davvero gravi.

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L’avvio di ripresa dei bergamaschi è veemente, il centravanti Italeng sfiora il gol del 2-3 sia al 48’ che al 50’, prima di segnare davvero con un grande colpo di testa al 53’. Nemmeno il tempo di organizzare il forcing per cercare il pareggio, però, che i toscani trovano il 2-4 con Ekong (55’) in contropiede, tra le forti proteste dell’Atalanta per una posizione di fuorigioco abbastanza netta ma non rilevata dal direttore di gara Miele.

Al 60’ i due nerazzurri più attesi, ovvero Cortinovis e Gyabuaa, costruiscono una bella azione con palla che finisce sul fondo di un soffio; nel finale i ragazzi di Brambilla ci mettono il cuore nonostante le espulsioni di De Nipoti e Scalvini e trovano il momentaneo 3-4 su rigore grazie al destro di Cortinovis, ma al 91’ Baldanzi segna in solitaria il gol scudetto del definitivo 3-5. L'ultima emozione la regala Cittadini (93’), che manda il pallone sulla traversa. Al fischio finale, festa Empoli e applausi per l'Atalanta dai tifosi nerazzurri giunti da Bergamo.

Atalanta-Empoli 3-5
Reti: 28’ Asllani (E), 36’ Sidibe (A), 41’ e 91’ Baldanzi (A), 45+1’ e 55’ Ekong(E), 53’ Italeng (A), 90’ Rig. Cortinovis (A)

Atalanta (3-5-2): Dajcar, Scalvini, Berto (46’ Cittadini), Ceresoli (46’ Oliveri), Ghislandi (14’ Grassi, 79’ Mediero), Gyabuaa, Sidibe, Cortinovis, Renault, Ghisleni (67’ De Nipoti), Italeng. All. Brambilla.

Empoli (4-4-2): Hvalic, Rizza, Asllani, Pezzola, Lipari (65’ Martin), Belardinelli, Baldanzi (91’ Bozhanaj), Ekong (76’ Degli Innocenti), Siniega, Donati, Fazzini. All. Spanò.

Arbitro: Miele di Nola.

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