Nome nuovo per la difesa, si parla di accordo verbale con il bosniaco Kolasinac
Il calciatore si svincola dal Marsiglia e a Bergamo può giocare sia da braccetto che sulla fascia mancina. Ha forza ed esperienza
di Fabio Gennari
Come al solito, il silenzio è sinonimo di movimenti in corso. Sottotraccia, spesso impossibili da prevedere. L'Atalanta, secondo quanto riportato da Sky e con la conferma di alcune verifiche, ha in pugno il difensore mancino bosniaco Sead Kolasinac.
Il giocatore classe 1993 arriverebbe a parametro zero dopo aver disputato una stagione da protagonista in Francia con l'Olympique Marsiglia (33 presenze in campionato, 4 in Champions League e 4 in Coppa di Francia). In passato è stato schierato come laterale di fascia, ma nello scorso campionato ha giocato la maggior parte delle volte (26 partite) come centrale di difesa.
Si tratta di un giocatore di esperienza che con i francesi si è mosso principalmente in una difesa a tre che come cursore a tutta fascia, l'Atalanta con lui acquisterebbe senza dubbio un elemento duttile che può muoversi in diverse posizioni e che ha statistiche molto interessanti sul piano della continuità fisica. L'arrivo di Kolasinac - l'interesse è confermato, ma fino a che non si mette nero su bianco è giusto usare cautela - potrebbe essere molto utile sia per il pacchetto arretrato che per la fascia mancina.
I numeri di Kolasinac sono molto importanti: in carriera ha vestito le maglie di Shalke 04 (oltre 140 presenze), Arsenal (118) e Olympique Marsiglia (53), cui vanno aggiunte le 53 partite che ha finora giocato con la nazionale bosniaca. Si tratta di un elemento, come detto, di esperienza, con oltre 350 partite giocate tra i professionisti: l'operazione è imbastita ma ora serve concretizzare e arrivare alla fumata bianca con visite e firma sul contratto. I prossimi giorni saranno molto importanti.