Bjarnason, l'accordo è vicino? E Migliaccio firma il rinnovo

Fumata bianca per il rinnovo di contratto di Giulio Migliaccio: è arrivata finalmente questa mattina la firma sul nuovo accordo che legherà per un’altra stagione il centrocampista di Mugnano ai colori nerazzurri. Una trattativa che si protraeva da alcuni giorni, e che è arrivata alla conclusione più soddisfacente per entrambe le sponde, a partire dal giocatore stesso che non aveva mai fatto mistero di mettere, tra le sue priorità, proprio l’Atalanta. Niente Avellino, quindi, come si pensava lunedì sera, né Cagliari, squadra interessata al giocatore e che nella giornata di martedì pareva pronto a prenderlo in Sardegna. Migliaccio resta un’altra stagione a Bergamo, certo della fiducia di Reja, della dirigenza e dei tifosi.
Boakye è tutto nerazzurro. La conferma di Migliaccio arriva subito dopo quella di Richmond Boakye: nella giornata di ieri l’Atalanta ha incontrato la Juventus per definire le comproprietà, e ha strappato l’accordo per il 100 percento dell’attaccante ghanese. L’operazione è molto interessante, soprattutto in prospettiva. Boakye può giocare sia centravanti che attaccante esterno nel 4-3-3. Non è detto che rimanga ma non è nemmeno detto che vada subito via: probabilmente Reja lo valuterà ancora un po’ in ritiro, altrimenti potrebbe rivelarsi una preziosissima pedina di scambio. In serie B Cesena e Cagliari sarebbero interessate, squadre dove l'Atalanta ha più di un interesse (Defrel, Rossettini, Ekdal...).
Bjarnason, dall’Islanda con furore. L’altro incontro che ha caratterizzato il pomeriggio milanese di Sartori è quello che si è prolungato per qualche ora con il direttore sportivo del Pescara Repetto. Pare che i due si siano visti e abbiano discusso in modo molto approfondito: l’Atalanta nei giorni scorsi ha mostrato grande interesse per l’attaccante Federico Melchiorri ma nelle ultimissime ore è spuntato forte il nome del biondo centrocampista islandese Bjarnason. Le ultime notizie parlano di un accordo che sarebbe molto vicino per poco più di un milione di euro e due giocatori. Matteo Ardemagni (attaccante) e Roberto Gagliardini (centrocampista) piacciono tantissimo in Abruzzo, ma gli occhi sono puntati anche sul terzino Andrea Conti (classe 1994, ultima stagione al Lanciano) che farebbe molto comodo. L’Atalanta, dal canto suo, andrebbe a rimpolpare il centrocampo con un giocatore di grande sostanza, nel pieno della maturità (classe 1988) che gioca stabilmente anche nella sua nazionale.
Denis, offerta Independiente? La notizia forse più importante, tuttavia, è arrivata intorno all’una di notte. Secondo il portale gianlucadimarzio.com, dall’Argentina sarebbe arrivata un’offerta ufficiale per l’acquisto di German Denis. I dirigenti dell'Independiente vogliono seriamente riportare il giocatore in maglia rossa, l’allenatore Pellegrino ha parlato di Denis come di una priorità e ora sarebbe arrivato il primo passo ufficiale. Sempre secondo il sito di Gianluca Di Marzio, l’Atalanta starebbe valutando l’offerta conscia anche del fatto che una partenza di Denis significherebbe, solo dal punto di vista dell’ingaggio, un risparmio globale di circa 4 milioni di euro per le prossime due stagioni, tasse comprese.
Contini e Almici. Ultima ma certamente non meno importante è la notizia che riguarda un altro giocatore assolutamente fuori dai piani tecnici dei nerazzurri che è ancora sotto contratto. Matteo Contini, difensore classe 1980, ha collezionato solo 3 presenze in maglia atalantina e nell’ultima stagione ha giocato nel Bari. Proprio con i galletti si sarebbe trovato l’accordo per la cessione definitiva: l’Atalanta si libererebbe in questo modo di un giocatore che non ha mai convinto e per farlo avrebbe messo sul piatto anche il prestito di Alberto Almici (terzino destro, nell’ultima stagione all’Avellino).