Pubblicato:
Chi è
Nuovo innesto in società: l'Atalanta ingaggia John Murtough, ex Man United ed Everton
L'area sportiva della società nerazzurra si arricchisce di un dirigente che arriva dal calcio inglese e che lavorerà sotto il coordinamento del ds D'Amico
di Fabio Gennari
Quello che potrà fare, lo scopriremo solo con il tempo. L'ingaggio di John Murtough, di certo, arriva a sorpresa e può essere visto e analizzato da tanti punti di vista. Per il ruolo che ricoprirà, per il fatto che lavorerà insieme a D'Amico - che a Bergamo, da quanto risulta, è blindato -, per il suo background inglese (il mercato più ricco di tutti in Europa) e anche per il fatto che non si è trattata di una decisione delle ultime ore, ma la fine di una trattativa che ha visto impegnato l'ad Luca Percassi per parecchio tempo.
«Atalanta BC comunica un nuovo ingresso a livello dirigenziale nell’Area Sportiva del Club, della quale entra a far parte con effetto immediato in qualità di Director of Global Development il signor John Murtough. Il 54enne dirigente inglese, che sarà coordinato dal Direttore Sportivo Tony D’Amico, va a potenziare un’area che mira a sviluppare ulteriormente la propria visione internazionale».
Si tratta di una figura che completa e rimpolpa lo staff dirigenziale e sportivo della Dea, adesso più completo anche grazie a una serie di grandi rapporti che Murtough vanta a diversi livelli. Nel calcio inglese, ma non solo.
Murtough non avrà un ruolo come quello che aveva Lee Congerton, ma sarà coordinato da D'Amico (mentre il precedente britannico era un "pari ruolo", per certi versi), il direttore sportivo premiato come il migliore della stagione scorsa.
L'esperienza maturata da Murtough con il Manchester United, lunga dieci anni e di cui gli ultimi tre come direttore sportivo, lo ha visto lavorare anche alle operazioni Diallo e Hojlund con l'Atalanta. Dopo aver lasciato i Red Devils circa un anno fa (in precedenza ha lavorato per Everton, Fulham e Coventry City), il dirigente inglese arriva ora in Italia e sarà impegnato nello sviluppo internazionale dell'area sportiva nerazzurra.
Speriamo che non faccia spese pazze come al MU, comprando giocatori che poi si rivelano mezzi flop... è anche vero che dopo Sir Ferguson lo United non ne ha azzeccata una tra dirigenti, allenatori e giocatori... E soprattutto si spera di non acquistare altre scommesse o giocatori mezzi rotti tipo Goodfrey ma giocatori che hanno numeri ma ancora inesplosi, vedi Lookman... poi però ci vuole il manico giusto per farli rendere, vedi Gasperini
Vorrei capire il significato della frase:" Sarà impegnato nello sviluppo internazionale dell'area sportiva". Mah!