Nuovo talismano? Dopo l'impresa di Torino, anche a Napoli l'Atalanta giocherà con la maglia "corallo"

di Fabio Gennari

Seconda trasferta in 7 giorni e di nuovo maglia "corallo" per l'Atalanta di Gasperini. Dopo aver infranto un tabù che durava da 32 anni contro la Vecchia Signora, i bergamaschi anche al Maradona di Napoli si affideranno alla maglia "corallo", terza divisa scelta per la stagione 2021/22 che venne presentata in estate nella sede Gewiss di Cenate. Dal punto di vista cromatico, a parte qualche piccolo inserto nerazzurro, la terza divisa stagionale è quanto di più lontano ci possa essere rispetto ai colori sociali ma l'esordio è stato particolarmente fortunato.

In linea generale, le terze maglie delle squadre di serie A sono normalmente studiate per dare uno stacco cromatico netto rispetto alle prime due divise. L'Atalanta tendenzialmente è sempre in nerazzurro quando gioca in casa (prima maglia) e in divisa bianca con righe o motivi nerazzurri quando invece si trova a giocare lontano da Bergamo. La scelta della terza divisa è particolare sia per i colori (in passato ci sono stati il giallonero ma anche l'azzurro-grigio o il verde) e viene usata in occasioni particolari.

La scelta delle divise è sempre in capo all'amministratore delegato Luca Percassi, collezionista e appassionato di maglie da calcio (pare ne possegga migliaia e sono custodite gelosamente in una zona dedicata della sua casa) è sempre impegnato in prima linea quando si tratta di interfacciarsi con lo sponsor tecnico per le future proposte. La maglia corallo di questa stagione ha pure un paio di particolarità non da poco: in rilievo il profilo dello stadio.

In attesa di capire già questa sera se il colore della terza maglia possa entrare definitivamente nella lista dei talismani atalantini, non va dimenticato che molto presto sarà svelata anche la maglia speciale che ogni anno la Dea presenta per Natale. Contro la Roma, il 18 dicembre, si giocherà infatti il Christmas Match e chissà che tipo di casacca verrà proposta.