La cronaca

Occasione Champions sprecata dall'Atalanta, che tira tanto ma perde 2-0 con la Juve

I nerazzurri giocano alla pari con i bianconeri, ma vengono puniti da Iling Jr. e da Vlahovic nella ripresa. Peccato, perché la prestazione è stata buona

Occasione Champions sprecata dall'Atalanta, che tira tanto ma perde 2-0 con la Juve
Pubblicato:
Aggiornato:

di Giordano Signorelli

Nel giorno in cui Evair torna a Bergamo per ricevere la maglia celebrativa direttamente dalle mani di Antonio Percassi, l’Atalanta esce dal Gewiss Stadium battuta 2-0 dalla Juventus. La presenza di colui che il 22 gennaio 1989 decise la partita di Torino regalando la vittoria ai nerazzurri non dà linfa positiva alla Dea. La squadra di Gasperini fa tanto possesso, calcia molto verso la porta di Szczesny (24 i tentativi, molti dei quali da lontano), ma la mira è imprecisa. La zona Champions resta quindi a cinque punti, che potrebbero diventare tre qualora in futuro vengano nuovamente inflitte penalizzazioni alla Juventus.

IMG-20230507-WA0008
Foto 1 di 3
IMG-20230507-WA0002
Foto 2 di 3
IMG-20230507-WA0005
Foto 3 di 3

Il primo tempo, benché di occasioni degne di nota se ne contino tre - due a distanza ravvicinata e una a filo di intervallo - scorre via in maniera piuttosto piacevole. A tratti le squadre non si risparmiano, mostrando una buona intensità, con una Juventus che bada più a gestire che ad affondare, mentre l’Atalanta, apparentemente più tonica, non approfitta di qualche attimo di sbandamento dei bianconeri.

Le prime due conclusioni portano la firma di Koopmeiners (6’) e Pasalic (14’), ma sono lontane dal bersaglio. Poi anche la squadra di Allegri si affaccia in avanti con un tiro di Cuadrado rimpallato in angolo e la ghiotta occasione fallita da Di Maria, lesto a intercettare un retropassaggio di Koopmeiners per de Roon. Al 25’, sugli sviluppi di corner, Scalvini colpisce il palo di testa; al 32’ doppia respinta della difesa Juve su due tiri nerazzurri e, nel recupero la grossa palla gol capitata sui piedi di Pasalic, che spara alto da posizione molto favorevole.

IMG-20230507-WA0007
Foto 1 di 3
IMG-20230507-WA0006
Foto 2 di 3
IMG-20230507-WA0004
Foto 3 di 3

Nella ripresa, Gasp si gioca la carta Boga, che poi dovrà lasciare per infortunio dopo un contrasto con Rabiot, Muriel e Soppy, ma prima del quarto d’ora la Juventus trova il vantaggio con bravura e fortuna. Iling Junior ruba palla a Zappacosta, si invola, serve Rabiot che mette al centro trovando Milik, che in qualche modo fa tornare il pallone a Iling per il gol.

Il tecnico inverte le ali spostando Maehle a destra e Zappacosta a sinistra, alza il baricentro della squadra, ma riesce a provarci solo con due conclusioni da fuori area di Muriel, una ribattuta e una lato, e un calcio di punizione di Koopmeiners ribattuto da Szczesny. Il palo nega il pareggio al 90’ sulla beffarda conclusione di Zappacosta, poi Vlahovic fa il 2-0 al 98’ in contropiede. Finale nervoso, con i decibel che si alzano dalle curve e con il solito Chiesa a fare da provocatore dopo il raddoppio del serbo e al rientro negli spogliatoi.

Atalanta-Juventus 0-2

Reti: 12’st Iling Junior, 53’st Vlahovic

Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, de Roon, Ederson (4’st Boga, 20’st Soppy), Maehle; Koopmeiners, Pasalic (15’st Muriel); Zapata. A disp. Musso, Rossi, Okoli, Demiral, Palestra, Soppy. All. Gasperini.

Juventus (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Rugani, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli (20’st Pogba), Locatelli, Rabiot, Iling Junior (36’st Kostic); Di Maria (36’st Chiesa); Milik (20’st Vlahovic). A disp. Perin, Pinsoglio, Bremer, Gatti, Kean, Bonucci, Miretti, Soulé, Barbieri. All. Allegri.

Arbitro: Doveri di Roma Uno.

Note: ammonito Rabiot per gioco falloso, Maehle per proteste, Vlahovic per comportamento non regolamentare.

Seguici sui nostri canali