Oggi è il 26 maggio e un anno fa l'Atalanta è entrata in Champions League
La storia, con Gasperini, viene costantemente aggiornata: dopo dodici mesi la Dea si trova nelle migliori otto squadre d'Europa
di Fabio Gennari
La domanda arriva via WhatsApp da un amico, sfegatato atalantino: «Come mai il 26 maggio non è ancora festa cittadina a Bergamo?». Un anno fa, in queste ore, il popolo atalantino, ancora deluso dalla finale di Coppa Italia, si metteva in viaggio per Reggio Emilia dove si è chiusa la stagione con il piazzamento migliore di sempre in Serie A. Il terzo posto davanti all'Inter ha significato l'accesso matematico alla Champions League e sotto un violento acquazzone, all'esterno dell'impianto di Reggio Emilia si sono visti anche i fuochi artificiali.
Quella sera la Dea vinse 3-1 dopo essere andata sotto 1-0, Zapata e Gomez ribaltarono tutto con il solito Pasalic a incornare di testa il gol della sicurezza che diede la stura alla festa. Bergamo e l'Atalanta da quel giorno non sono più le stesse: una piazza che 14 anni prima "salutava" una retrocessione con Delio Rossi sbarcava ora nell'Olimpo del calcio europeo. E oggi abbiamo tra le mani un posto nei quarti di finale. Ah, che fantastica storia la Dea!