Palomino in gruppo, Demiral ci sarà: l'emergenza in difesa è quasi rientrata (speriamo!)
Recuperato il centrale turco già con la Lazio, per la Champions torna tra i convocati anche il centrale tucumano. Gasperini sorride
di Fabio Gennari
Il risultato finale è sempre legato a tante variabili. La prestazione, però, nasce dai giocatori e dopo alcune gare di emergenza praticamente totale in difesa, è importante sottolineare come per la sfida con il Manchester United Gasperini potrà contare sia su Merih Demiral che su Luis Palomino. Il turco è tornato in campo con la Lazio, ha commesso qualche errore ma nel complesso la sua prova è stata gagliarda contro una mina vagante come Immobile. Domani sera ritroverà quello United che aveva lasciato sullo 0-2, grazie anche alla sua rete di testa, prima di uscire infortunato.
Nel report di ieri (31 ottobre), inoltre, la società orobica ha fatto sapere che anche Palomino si è allenato in gruppo. Gasperini alla vigilia della Lazio aveva detto che non c'erano problemi per lo United e ora tutto è confermato: davanti a Musso vedremo de Roon, Demiral e Palomino, esattamente come nel primo tempo della gara di Old Trafford, con l'Atalanta che aveva giocato benissimo andando al riposo con il doppio vantaggio. Non sarà una passeggiata, ma sapere di poter contare anche sui due centrali è fondamentale.
La disponibilità di Demiral e Palomino permette a Gasperini di ragionare su una squadra molto simile rispetto a quella schierata nella sfida d'andata. Zappacosta e Maehle esterni con Freuler e Koopmeiners al centro sono praticamente sicuri di giocare, il rifinitore dovrebbe essere ancora Pasalic con Ilicic che questa volta supporterà Duvan Zapata. Il numero 91 colombiano è in uno stato di grazia incredibile, riesce a incidere con grande continuità sulle partite, e non parliamo solo di gol fatti o assist.
Con queste scelte, l'Atalanta avrebbe la possibilità di sfruttare a gara in corso sia Malinovskyi che Muriel, in difesa Lovato va considerato una certezza e in caso di bisogno potrebbe anche lui dare una mano a un gruppo che mancherà ancora di cinque titolari (Toloi, Djimsiti, Pessina, Gosens e Hateboer) ma che, rispetto alle ultime uscite, avrà qualche possibilità in più di dare fastidio a uno squadrone come lo United.