Panchina d'Oro a mister Gasperini, non poteva che andare così
Le parole di Percassi, del sindaco Gori e dello stesso tecnico nerazzurro dopo il prestigioso riconoscimento ricevuto a Coverciano
di Fabio Gennari
La vittoria del prestigioso premio "Panchina d'Oro", per Gian Piero Gasperini è la degna e normale conclusione di una votazione fatta dai tecnici per premiare il tecnico più bravo. Da quando lavora a Bergamo, il mister di Grugliasco ha inanellato una serie incredibile di record e risultati che mai nella storia erano stati raggiunti da queste parti; il calcio all'ombra di Città Alta sarà per sempre diviso in quanto è accaduto "prima" e in quanto è accaduto "dopo". Un sorriso nella storia, un'avventura che non è certamente finita e che ha ancora tantissime pagine emozionanti che devono essere scritte.
Il presidente dell'Atalanta Antonio Percassi ha affidato al sito ufficiale atalanta.it il suo pensiero per il tecnico dei sogni: «Un premio assolutamente meritato. Gian Piero Gasperini ha ricevuto un riconoscimento prestigioso ed importante anche per il fatto che ad assegnarglielo sono stati i suoi stessi colleghi. Con l’Atalanta ha raggiunto traguardi che probabilmente nessuno avrebbe anche solo osato immaginare. Frutto di grande lavoro, talento, determinazione, caparbietà e tenacia. Complimenti sinceri e di vero cuore a Gian Piero Gasperini, un grandissimo professionista. Un grande abbraccio da parte mia e di tutta la famiglia Atalanta».
Anche il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, ha voluto esprimere tutta la sua gioia per il premio a Gasperini, cittadino onorario di Bergamo: «Il riconoscimento della Panchina d'Oro a Gian Piero Gasperini è ben più che meritato. Se c’è un allenatore che in serie A di per sé rappresenta un evidente valore aggiunto per la squadra che si trova a guidare, quello è senza dubbio Gasperini. La capacità di trarre il meglio da ogni giocatore mi sembra la sua prima qualità. Con lui l'Atalanta è diventata squadra di prima fascia in campionato, abbiamo passato il turno in Champions League e sfiorato la Coppa Italia. La squadra gioca alla grande e credo sia un modello per tanti club, non solo in Italia. Grande merito al presidente Percassi, ma diamo a Gian Piero quel che è di Gian Piero: la Panchina d'Oro è strameritata».
Nel giorno della grande soddisfazione, l'allenatore della Dea è stato anche molto bravo a commentare la prossima sfida in programma al Franchi contro la Fiorentina. Memore delle polemiche seguite alla sfida di Coppa Italia, Gasperini ha voluto subito abbassare i toni confessando che quel giorno si è andati tutti un po' troppo oltre il limite della normale dialettica da stadio: «È giusto mandare un messaggio: l’ultima volta si è esagerato, me compreso. Dico che da parte mia si riparte da zero e penso solo al campo. Sabato si affronteranno due squadre che giocano bene».