Papu, dalla Lazio tutto tace E anche per Conti è tutto fermo

La posizione di Gomez, le novità (che non ci sono) su Conti e la presentazione della campagna abbonamenti 2017/2018. È stata un’altra giornata torrida (non solo dal punto di vista meteorologico) per i tifosi atalantini ma, ancora una volta, le novità sbandierate sui giornali che parlano di mercato non trovano conferme negli ambienti che contano di casa nerazzurra. La società continua sulla linea tenuta nelle ultime settimane e s'è invece concentrata sulla presentazione di “Atalanta, lo spettacolo continua”, campagna tesseramenti per la prossima stagione.

Gomez: nessuna richiesta ufficiale della Lazio. Partiamo dalla situazione del Papu, da una decina di giorni costantemente al centro dei pensieri dei media che seguono la Lazio. L’agente Beppe Riso viene segnalato spesso a colloquio con i dirigenti biancocelesti, le sue dichiarazioni sono a volte sibilline e raccontano di un forte interesse sul mercato per il giocatore. «Papu Gomez? Ci sono Lazio e anche altre squadre interessate ma stiamo lavorando su una cosa nuova. Se Percassi vuole tenerlo? Abbiamo parlato con Atalanta e valutiamo». Da ambienti nerazzurri filtrano rassicurazioni, la società e l’entourage del giocatore stanno discutendo un importante adeguamento di contratto, non abbiamo conferma delle cifre ma si parla di una proposta decisamente alta. Gomez è in vacanza a Ibiza e ha ripreso a lavorare sulla corsa insieme alla moglie Linda mentre aspetta di conoscere la proposta della società, ma il quadro per l’Atalanta è chiaro: il Papu non si muove. La Lazio non ha mai chiesto ufficialmente ai Percassi il numero 10, la volontà del tecnico Gasperini e di tutti i dirigenti è quella di andare avanti con lui come punto di riferimento e le insidie non sembrano così preoccupanti: l’Atletico ha il mercato bloccato, la Roma non ha grande potere economico come dimostrano le recenti cessioni, il Napoli non è interessato e il Milan lavora su alti obiettivi. Nei pensieri del Papu, la Lazio non è una prima scelta perché non gli assicurerebbe quel salto di qualità che ha più volte detto che vorrebbe fare nel caso in cui dovesse lasciare Bergamo.

Conti: nuovi incontri, nessuna nuova offerta. Per quanto riguarda la situazione di Conti, esterno destro impegnato all’Europeo Under 21, non ci sono grandi novità. Dopo l’incontro di ieri pomeriggio tra Luca Percassi e l’agente Mario Giuffredi (incredibile come un appuntamento riservato si svolga con una decina tra giornalisti e telecamere ad attendere il procuratore) non è stato decisivo né ha portato grosse novità. Giuffredi non ha consegnato nessuna nuova offerta del Milan (sarebbe stato decisamente anomalo) ma ha avuto un aggiornamento sulla trattativa che sostanzialmente è ferma. Lunedì scorso l’Atalanta ha incontrato il Milan e i dirigenti delle due squadre (Luca Percassi e Marco Fassone) si erano lasciati con l’accordo di sentirsi dopo qualche giorno con una nuova proposta da parte dei rossoneri, molto diversa, o almeno così sperava l'Atalanta, dai venti milioni più qualche contropartita che è già stata rifiutata nelle scorse settimane. Il Milan, invece, per ora non ha fatto nuove offerte. Ci sono tanti giocatori che i rossoneri vorrebbero cedere, tra cui anche Bertolacci e Kucka, e che sono stati accostati all’Atalanta ma i nerazzurri guardano più a giovani quali Felicioli, Pessina e altri. La valutazione di Conti resta sui 28/30 milioni, Luca Percassi ha confermato all’agente che in ogni trattativa c’è un margine per discutere ma non è affatto vero che la Dea ha abbassato le sue pretese a quota 25.

[Immagine Atalanta.it]

Abbonamenti: i prezzi per la Dea. Chiudiamo con la presentazione della campagna abbonamenti e vogliamo sottolineare due aspetti, a nostro parere, molto importanti. Prima di tutto la scelta del protagonista al centro del manifesto promozionale: non un giocatore, non una fotografia di tifosi ma lui, Gian Piero Gasperini. Forse è una delle prime volte in assoluto che una società eleva un tecnico a simbolo, ma del resto Gasp ha riscritto la storia della Dea. “Lo spettacolo continua” non è una semplice speranza ma la logica attesa di chi ha visto, ha capito e crede fermamente nell’idea di calcio del tecnico di Grugliasco. I prezzi, infine, sono decisamente interessanti. In attesa dello stadio nuovo, l’Atalanta ha applicato leggeri aumenti in tutti i settori unificando le tariffe e nei settori più popolari, come le Curve e i Distinti Nord, bastano meno di dieci euro a gara e ancora meno con le prelazione per assicurarsi un posto allo stadio senza code, senza la corsa al biglietto e con la certezza di poter seguire tutte le partite dal vivo nella stagione in cui l’Atalanta torna in Europa.