Il Papu è di un altro pianeta Freuler e Spinazzola quasi

Il Papu è di un altro pianeta Freuler e Spinazzola quasi
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Papu Gomez migliore in campo per distacco, dopo di lui nota di merito per lo svizzero Freuler (sicuri che Gagliardini sia così tanto più forte di lui?) e per molti altri compagni in una prestazione non scintillante ma solida, sicura e decisamente positiva in cui si sono visti gol e bel calcio. Tra i sardi si salva solo Di Gennaro, dietro la lavagna mister Rastelli che sceglie solo una punta in avvio nonostante una classifica totalmente tranquilla. Mistero.

 

 

Berisha sv: primo tempo da spettatore; dopo il riposo deve solo alzare di poco il livello di attenzione ma nel complesso vive la classica giornata di chi difende la porta di una grande squadra e gioca contro una piccola: nessun pericolo.

Toloi 6,5: non ha avversari e gioca costantemente in appoggio all’azione, potrebbe sedersi e aspettare il 90esimo e invece lo vedi sempre in pressing e in fase di spinta. Ottimo approccio, soprattutto mentale.

Caldara 7: gli tocca controllare Borriello e lo fa senza nessuna difficoltà per tutto il primo tempo, l’ultimo anticipo probabilmente lo ha sbagliato quando giocava negli esordienti e complessivamente in giornate così è facile capire perché lo abbia comprato la Juve.

Masiello 6,5: torna titolare e come al solito è preciso e attento in entrambe le fasi, non sbaglia mai il tempo dell’intervento e la sua intelligenza tattica gli permette di arrivare sempre in anticipo sulle linee di passaggio (62’ Zukanovic 6: mezz’ora finale senza nessuna preoccupazione, si conferma una sicurezza).

 

 

Conti 6,5: alla seconda discesa sulla destra (bravo Kurtic a pescarlo nello spazio) mette sul piede di Gomez il pallone dell’1-0, qualche volta sembra impreciso ma la sua “quantità” è di gran lunga più abbondante della “qualità” e, visto il ruolo, questo è determinante.

Kessie 6: meno spumeggiante di altre volte, accelera quando serve e addormenta la gara quando gli pare e piace. Ha bisogno di qualche partita per ritrovare il “ritmo Atalanta” ma questo non è un problema. (81’ Cristante sv: esordio assoluto con la maglia dell’Atalanta, nel finale di gara sfiora il gol del 3-0).

Freuler 7,5: primo tempo di grande livello, tatticamente è meraviglioso e nel complesso dopo Gomez è il migliore in campo. Corre fino alla fine dietro a tutto e tutti, mette il piede per far ripartire l’azione e non molla mai. Ma proprio mai.

Spinazzola 7: dategli 40-50 metri di campo e lui sarà un ragazzo felice. Fino alla fine è propositivo, l’assist per Cristante al 90’ merita menzione perché quella palla la pensa solo uno bravo con la testa prima ancora che con i piedi.

Kurtic 6,5: gioca da terzo attaccante a destra nel 3-4-3, al 55’ Gomez gli mette sulla testa la palla del 3-0 e lui manca di pochissimo la porta ma nel complesso resta uno dei giocatori imprescindibili di questa Atalanta.

 

 

Petagna 6,5: il gol del 2-0 di Gomez è tutto merito suo che prima difende palla e poi scarica per il compagno; al 39’ sfiora il tris da due passi e per tutto il secondo tempo lotta senza soluzione di continuità in mezzo a Ceppitelli e Bruno Alves. Al 94’ sfiora il gol con una bella percussione, il fatto che non segni è un dettaglio: tranquillo Andrea, va benissimo anche così.

Gomez 8,5: fenomeno. Inizia subito alla grande insaccando il gol del vantaggio dopo appena 5’ minuti, poi al 17’ dipinge il 2-0 che nemmeno Picasso nei giorni migliori. Al 55’ si trasforma in Alberto Tomba e slalomeggia tra quattro avversari, un minuto dopo mette sulla testa di Kurtic il pallone del tris che fallisce di poco. Esce al 90’ tra gli applausi di tutto lo stadio dopo aver raggiunto quota 8 gol in classifica. (90’ Mounier sv).

All. Gasperini 7: vince facilmente una gara che poteva essere molto rognosa, manda a cinque punti Milan e Fiorentina (che devono giocare con Roma, martedì, e Bologna, mercoledì nel recupero) e resta attaccato al treno europeo con Lazio e Inter. La storia si scrive giorno dopo giorno, nel suo caso sta succedendo giornata dopo giornata. Avanti mister.

Cagliari: Rafael 7, Pisacane 4,5, Bruno Alves 5,5, Ceppitelli 5(83’ Ionita sv), Capuano 5(79’ Serra 5,5), Tachtsidis 6, Isla 4,5, Dessena 6(70’ Miangue 5,5), Barella 6, Di Gennaro 6,5, Borriello 6. All. Rastelli 5.

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