Pasalic e i numeri della sua storia: 49 gol con la Dea (come Ganz), quota 50 a un passo
Ogni volta che il croato segna tocca aggiornare i suoi numeri. Si tratta di statistiche che mostrano un rendimento da urlo
di Fabio Gennari
Mario Pasalic, ancora una volta, ha riscritto un pezzo di storia della Dea. Il centrocampista croato ha toccato, grazie alla rete contro il Sassuolo che ha sbloccato il risultato, quota 49 reti con la maglia dei nerazzurri, appaiando Ganz e portandosi a una sola marcatura da Marino Magrin.
Il dato è davvero molto rilevante e premia un ragazzo che da quando è a Bergamo ha vissuto momenti di alterna fortuna ma, complessivamente, si è sempre distinto per spirito di abnegazione e duttilità.
Il numero 8 dell'Atalanta, con 42 di questi gol segnati in Serie A, si è portato a sole cinque lunghezze da un altro giocatore che, con Gasperini in panchina, ha fatto vivere al popolo orobico emozioni da urlo. Stiamo parlando di Josip Ilicic, probabilmente uno dei più forti (dal punto di vista tecnico) che si sono visti a Bergamo. Sia con Gasperini che in tutto il resto della storia della Dea iniziata nel lontano 1907. Parliamo di giocatori di livello assoluto.
Pasalic sta attraversando un momento strepitoso, ma non è sempre stato titolare (quindi i suoi numeri valgono ancora di più). Eppure risponde sempre presente alle chiamate del mister. Domenica a San Siro (25 febbraio), lo stadio in cui segnò la rete dell'1-1 al Manchester City che valse il primo storico punto nella Champions League 2019/20, chissà che il centrocampista croato non possa trovare ancora lo spiraglio giusto per aggiornare le sue statistiche.