Per Koopmeiners si cerca la quadra con l'AZ Alkmaar, col giocatore è tutto fatto
Il direttore sportivo olandese ha confermato che ci sono discorsi aperti con l'Atalanta, possibili sviluppi a stretto giro di posta
di Fabio Gennari
Max Huiberts, direttore sportivo dell'AZ Alkmaar, ha confermato al portale olandese vi.nl che l'Atalanta è l'unica squadra ad aver fatto un'offerta ufficiale per il capitano Teun Koopmeiners. La trattativa è dunque aperta, da giorni raccontiamo come il classe 1998 della nazionale olandese sia un obiettivo molto concreto per il centrocampo nerazzurro e se consideriamo anche le parole del suo agente, che ha confermato al sito noordhollandsdagblad.nl che «tutti vogliono la stessa cosa», è chiaro come la fumata bianca sia sempre più vicina.
Dai vertici dell'AZ non filtrano conferme sulle cifre, si parla di una richiesta da 20 milioni che l'Atalanta avrebbe avvicinato fino a quota 18 milioni con alcuni bonus: la volontà di chiudere c'è da parte di tutte le parti in causa, il ds Huiberts ha sottolineato come non ci sia ancora nulla di certo e concluso, ma allo stesso tempo ha detto che in caso di partenza di Koopmeiners la squadra bianco-rossonera (che si raduna oggi) potrebbe non fare nessun innesto affidandosi ai giocatori già in rosa.
E poi c'è un altro elemento molto importante che filtra dall'Olanda riguardante l'accordo tra Koopmeiners e l'Atalanta, che sarebbe stato già raggiunto. Il capitano dell'AZ partiva, si dice, da una richiesta da 2 milioni a stagione (oggi guadagna 800 mila euro), la Dea non si sarebbe spinta fino a quella cifra ma pare abbia proposto un contratto da circa 1,5 milioni. Proposta che sarebbe stata accettata. Il giocatore vuole disputare la Champions League, le altre big del calcio europeo che lo hanno messo nel mirino (Arsenal, Roma e Napoli) sono fuori dai giochi proprio perché non giocheranno questa competizione.
Importante sottolineare l'unicità dell'offerta nerazzurra. Una quadra economica si troverà, ci sono le trattative in corso proprio per questo motivo, ma è chiaro come le chiacchiere siano una cosa mentre le proposte serie e concrete un'altra: l'Atalanta può spendere, non ha necessità di cedere per poter operare sul mercato e questa posizione di vantaggio permette di gestire le negoziazioni con il coltello dalla parte del manico. Sia Koopmeiners che Tomiyasu (Bologna) sono sempre più vicini all'arrivo a Bergamo.