Per Retegui lesione lieve, difficile ma non impossibile il suo recupero per la Fiorentina
La situazione del capocannoniere della Serie A è meno peggio del previsto per fortuna. Il suo recupero andrà valutato passo passo, ma c'è ottimismo

di Fabio Gennari
Una lesione c'è. Si classifica di primo grado, ma la verità è che si tratta di un problema più lieve di un primo grado, quindi potrebbero servire meno dei soliti venti giorni per rivederlo in campo.
Con questi aggiornamenti sul tavolo, il recupero di Mateo Retegui per la gara di Firenze va classificato come difficile ma non impossibile. Il centravanti nerazzurro ha un problema muscolare all'adduttore lungo della gamba destra, Spalletti e lo staff medico della Nazionale hanno preferito rimandarlo a Zingonia nella giornata di mercoledì e ieri (20 marzo) sono stati eseguiti tutti gli accertamenti del caso.
Nessuno vuole rischiare nulla, l'avanzamento della condizione di Retegui verrà seguito passo passo e ogni giorno si capirà qualcosa in più in merito alla sua disponibilità per la gara in Toscana del 30 marzo. Rispetto ai timori di 24 ore prima, però, la situazione sembra migliore e quindi c'è fiducia che il bomber (25 gol e 5 assist in 40 presenze stagionali) possa tornare subito a disposizione per la sfida del Franchi. Andasse peggio, ci sarà per la Lazio.
Su chi potrebbe scendere in campo al suo posto in caso di forfait si possono spendere tante parole, di certo la sfida Italia-Germania di ieri sera ha lasciato ottime sensazioni in merito a Daniel Maldini. L'ex Monza è entrato nel secondo tempo al posto di Raspadori e ha sfiorato il gol con un destro violento da fuori area. La sua prestazione, al netto della sconfitta azzurra, non è stata per niente male.
Esattamente, tre attaccanti "sani"li abbiamo comunque. Al netto che lookman il suo lo fa sempre, è ora che cdk e maldini facciano il loro,visto che non saranno lautaro e thuram, ma nemmeno Ciccino d'abane e Biagino da Siena
Che recuperi con calma e bene e si sveglino i colleghi a fare + gol..