Piccoli e Adopo riscattati dal Cagliari, per Posch poche possibilità di conferma
Sono giorni molto caldi per la risoluzione dei giocatori sui quali c'è un diritto di riscatto. E questo vale in uscita tanto quanto in entrata

di Fabio Gennari
Nei prossimi giorni si apre la finestra per il riscatto dei prestiti da parte delle società che ne hanno facoltà. L'Atalanta ha sul tavolo alcune situazioni da risolvere e nelle ultime ore sono circolate conferme che aiutano a delineare un po' meglio lo scenario.
Il Cagliari ha riscattato sia Piccoli che Adopo, i due nerazzurri in prestito ai sardi hanno disputato un'ottima stagione e per 16 milioni complessivi (12 per il centravanti di Sorisole, 4 per l'ex Torino) i cartellini sono dei rossoblù. Se rimarranno o meno in Sardegna si vedrà, ma il loro futuro è lontano dalla Dea.
Sempre parlando di atalantini in prestito con diritto di riscatto, non dovrebbe esserci (a meno di sorprese dell'ultima ora) la permanenza di El Bilal Touré a Stoccarda. L'attaccante maliano farà così ritorno a Bergamo e per lui si balla tra la possibilità di mettersi in mostra a Zingonia nei primi allenamenti con Juric e quella di andare ancora a giocare altrove. Gli altri che faranno rientro alla base sono Bakker, Bonfanti e Godfrey.
Ribaltando la prospettiva, in casa nerazzurra c'è da capire se Posch sarà o meno riscattato. Difficile, a oggi, pensare che si possa andare verso una sua permanenza alla Dea, la quale, nel caso, dovrebbe pagare 1 milione per il mancato riscatto del giocatore (sfortunato per l'infortunio che lo ha rimesso a disposizione solo all'ultima giornata). A Bologna, il ragazzo potrebbe poi restare nella rosa di Italiano impegnata nella prossima Europa League.
Condivido il commento di Noris . Se Piccoli vale 12 mila euro allora retegui ne vale 80 o forse meglio dire se Retegui vale 80 Piccoli ne vale 40 .
Piccoli era da tenere nella rosa attaccanti...Scamacca è un incognita.