Piccoli e Kovalenko, la Dea vince coi gol dei partenti: col Pordenone finisce 2-1
Tante occasioni ma solo due reti per i nerazzurri, che hanno sostenuto un ottimo allenamento contro i friulani della cadetteria
di Fabio Gennari
Buona sgambata per l'Atalanta di Gasperini al Gewiss Stadium di Bergamo. I nerazzurri, con una formazione ancora largamente rimaneggiata, superano 2-1 il Pordenone grazie ai gol di Piccoli e Kovalenko (su assist dello stesso numero 99 nerazzurro) al termine di una gara piacevole in cui la rete degli ospiti (rigore di Tsadjout per il momentaneo 1-1) arriva su calcio di rigore causato da Palomino: palla persa di Sutalo, ripartenza del Pordenone e atterramento ad opera del tucumano sul numero 10 Pellegrini.
Le reti dell'Atalanta sono entrambe di pregevole fattura: prima è Piccoli a sbloccare il risultato con un bel colpo di testa su calcio d'angolo di Miranchuk mentre nella ripresa lo stesso attaccante cresciuto nel vivaio manda in rete Kovalenko con una palla arretrata ben calibrata che il numero 20 ucraino spedisce nell'angolino lontano con un destro in corsa. Curiosità: sia Piccoli che Kovalenko potrebbero passare nelle prossime ore in prestito allo Spezia insieme a Colley e Reca (il polacco a titolo definitivo).
Come detto, tra i nerazzurri sono scesi in campo parecchi giovani come Colley, Piccoli, Del Prato, Ghislandi, Scalvini e Cortinovis, nella ripresa c'è stato anche l'immediato esordio di Lovato, che ha giocato 45' con personalità da centrale della difesa a tre. Sulla destra, qualche buona combinazione tra Maehle e Miranchuk, a sinistra minutaggio interessante anche per Gosens, ma in generale la gara è stata troppo condizionata sia dal caldo che dalle gambe evidentemente pesanti dei giocatori di Gasperini, che in mattinata si sono anche allenati.
Alla ripresa degli allenamenti, il tecnico della Dea ritroverà Musso, Pessina, Toloi, Zapata e Muriel, la lista prevede anche il ritorno di Romero ma viste le insistenti voci di mercato delle ultime ore sarà necessario monitorare la situazione per capire se ci sarà davvero lo scatto decisivo da parte del Tottenham oppure se l'argentino ricomincerà a lavorare con l'Atalanta in attesa di novità.