Siamo in piena volata europea Ecco le combinazioni in gioco

La domanda, fin dal fischio finale di Lazio-Atalanta, è sempre la stessa: adesso cosa dobbiamo fare per andare in Europa? Mancano due turni alla fine della Serie A più appassionante degli ultimi anni (scudetto deciso a tre gare dalla fine, corse europee e salvezza ancora aperte a 180' minuti dal termine) e l’Atalanta è in una posizione invidiabile. Manca ancora poco per essere sicuri di andare in Europa, complessivamente sono 81 le combinazioni di risultati possibili nelle prossime due giornate e in qualsiasi caso la Dea è ben oltre l’ottanta per cento di possibilità di farcela. Vediamo come.
Il primo paletto: la finale di Coppa Italia. Per la prossima Europa League ci sono a disposizione tre posti: uno si assegna alla vincitrice della Coppa Italia, uno alla quinta in classifica (entrambe vanno direttamente ai gironi) e l’ultimo permette alla sesta l’accesso ai preliminari con prima gara il 26 luglio. Se in finale ci fossero Genoa e Bologna, la vincitrice andrebbe di certo in Europa, ma siccome giocano Juventus e Milan lo scenario è un po' diverso. Se vince la Juventus, partecipando già i bianconeri alla Champions League, in Europa League vanno tre squadre prese dalla classifica del campionato (quinta e sesta ai gironi, la settima ai preliminati). Se vince il Milan, i rossoneri sono ai gironi insieme a una tra Roma, Lazio e Inter (la quinta) e ai preliminari va la squadra che si classifica al sesto posto in Serie A. Nel caso in cui fosse il Milan ad arrivare sesto, allora ai preliminari di Europa League ci andrebbe la settima classificata. In altre parole, se il Milan dovesse vincere si giocano i preliminari Atalanta e Fiorentina.
Le percentuali: Atalanta messa benissimo. Dal punto di vista meramente aritmetico, l’Atalanta è messa davvero bene. Tra le varie combinazioni di risultati possibili, i nerazzurri andranno in Europa, se il Milan perdesse la Coppa Italia (sesto o settimo posto), in 70 casi su 81 (cioè l’86,4 per cento delle probabilità totali), se invece il Milan vincesse la Coppa Italia ci sono 67 possibilità su 81 (82,71 per cento del totale) di arrivare davanti alla Fiorentina e quindi di accedere ai gironi. E queste possibilità sono legate al numero di punti da conquistare nelle prossime due sfide, non a uno specifico risultato da ottenere al cospetto di Milan e Cagliari. Prima di vedere come possiamo arrivare sesti o settimi, due ulteriori appunti. In appena 11 casi su 81 la Dea è fuori dai giochi (diventerebbero 14 su 81 se il Milan vincesse la Coppa) e son tutte situazioni in cui la Dea rimane sotto quota 60, tranne una in cui si arriva a 62 perdendo con il Milan e la Fiorentina vincesse due volte. Fondamentale, quindi, non perdere domenica. In caso di arrivo a pari con la Viola, si guarda la differenza reti: siamo in vantaggio di sei gol e se la Fiorentina non vince una delle due che mancano con più di cinque gol di scarto è dietro.
Sesto posto: 31 possibilità su 81. Ragionando sul Milan sconfitto in finale di Coppa Italia, l’Atalanta ha 31 possibilità su 81 di andare in Europa qualificandosi al sesto posto. Per farcela servono almeno 61 punti e nello specifico l’Atalanta potrebbe riuscire nell’impresa in due situazioni: arrivo a pari con il Milan a quota 61 (due pareggi, Milan sconfitto dalla Fiorentina ma Fiorentina sconfitta con il Cagliari) oppure nel caso di arrivo a tre sempre alla stessa quota di 61 punti, cioè con due pareggi e la Fiorentina che conquista 4 punti tra Cagliari e Milan. In questo caso, sarebbero i rossoneri a rimanere a casa. Le altre 29 combinazioni possibili per andare direttamente in Europa passano da quota 61 punti (5 possibilità), 63 punti (15 possibilità) e 65 punti (9 possibilità), con una considerazione generale che vale più di tutto: vincendo domenica con il Milan, l’Atalanta vedrebbe aumentare sensibilmente le probabilità di arrivare sesta, con la certezza di farcela andando in Sardegna senza perdere. La stessa quota di punti (63) sarebbe invece condizionata da Milan-Fiorentina nel caso in cui lo scontro diretto di domenica finisse in parità; all’ultima giornata in Sardegna i padroni di casa potrebbero anche essere già spacciati e quindi tutto resterebbe in gioco. Vedremo.
Settimo posto: 39 possibilità su 81. In attesa della finale di Coppa Italia, vediamo anche il caso più antipatico, e cioè la strada verso i preliminari con il Milan sconfittoe. Per arrivare al settimo posto, l’Atalanta ha circa la metà dei risultati possibili a disposizione e cioè 39 su 81. Il ventaglio di opzioni è molto ampio, si può arrivare settimi anche con due sconfitte se la Fiorentina non vincesse né contro Cagliari né contro il Milan, ma potrebbe anche succedere di non andare ai gironi con 63 punti se il Milan pareggiasse a Bergamo e battesse in casa la Fiorentina. Le motivazioni in gioco sono fondamentali: la squadra di Pioli deve superare i sardi per regalarsi la possibilità di giocarsi tutto a Milano all’ultima giornata e, paradossalmente, giocare lo scontro diretto con il Milan alla penultima con due punti di vantaggio sui toscani è meglio che affrontare in gara secca la Fiorentina all’ultimo turno con tre punti di vantaggio: l’Atalanta a Cagliari avrà comunque una sorta d’appello, se il Milan perdesse con la Fiorentina e arrivasse appaiato, invece, resterebbe fuori dai giochi. Un finale davvero emozionante.