Premio Brembo, festa per 500 ragazzi del settore giovanile e riconoscimenti per 11 giovani
Consueto appuntamento di fine stagione per la "Cantera" orobica alla presenza di tutti i vertici della società nerazzurra

di Fabio Gennari
Il manto erboso, stupendo, del campo numero 2 di Zingonia ha accolto ieri (27 maggio) oltre 500 ragazzi del settore giovanile dell'Atalanta per la consegna dei riconoscimenti del Premio Brembo.
Giunto alla sua settima edizione, il "Premio Brembo" è il progetto ideato con Brembo, top sponsor del settore giovanile nerazzurro, che riserva una particolare attenzione non solo alla crescita sportiva, ma anche e soprattutto ai valori umani e comportamentali dei giovani che si formano nell’Atalanta.
Significativo registrare come siano stati presenti i massimi vertici della società orobica e della grande azienda bergamasca: Cristina Bombassei, Chief Legacy Officer Brembo, che ha consegnato i premi insieme ad Antonio Percassi, presidente della Dea; Stephen Pagliuca, co-chairman nerazzurro; Luca Percassi, amministratore delegato; Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile; Andrea Fabris, direttore generale Corporate. Presente anche il direttore commerciale e marketing, Romano Zanforlin.
Sono stati undici i riconoscimenti distribuiti ai giovani nerazzurri, accompagnati dalle importanti le parole di Cristina Bombassei: «Siamo giunti alla settima edizione del Premio Brembo, diventato per noi il simbolo dell’importante collaborazione con Atalanta. Un riconoscimento a cui teniamo molto perché ci permette, ogni anno, di premiare le ragazze e i ragazzi che si sono contraddistinti non solo per gli ottimi risultati sportivi raggiunti, ma anche e soprattutto per il comportamento e l’impegno dimostrato nel percorso di studi. Continuiamo a supportare con ammirazione e convinzione il Settore Giovanile di Atalanta, il fiore all’occhiello di questa società, che è considerato tra i migliori a livello europeo e il migliore a livello nazionale».