Prestazione clamorosa di Scamacca, solo Ederson (stranamente) un po' sottotono

di Fabio Gennari

Grande prova dei bergamaschi, che vincono con merito 4-1 sulla Fiorentina trascinati da Scamacca (peccato solo per il giallo che gli fa saltare la finale). Tra gli altri, prestazione appena sufficiente per Ederson. Ed è una novità, visti gli standard a cui ci ha abituati.

Carnesecchi 6,5: inizia con due interventi su Nico Gonzalez (semplice) e Belotti (più complicato), per il resto della partita è attento nelle uscite e non viene mai chiamato in causa. Quelle parate iniziali, nell’economia del match, sono determinanti.

Djimsiti 7: Kouame è un cliente complicato, fino al riposo lo contiene bene e nella ripresa è bravo a tenere botta anche quando la squadra viene ridisegnata con quasi tutte le punte in avanti. Preziosissimo.

Hien 7: bel duello con Belotti fin dalle prime battute, i corpo a corpo sono la sua specialità e, anche se sul gol di Martinez Quarta sembra un po’ fuori posizione, nel complesso la sua partita è molto positiva.

Kolasinac 7: incrocia la corsa con Nico Gonzalez, lotta pallone su pallone e nella prima parte di gara è bravissimo a tenere botta. Cala un po’ alla distanza, ma è sempre molto prezioso. (70’ Pasalic 7: entra bene, è lucido nella gestione del pallone e chiude con un tocco sotto delizioso con cui sigla il 4-1).

Zappacosta 7: Il cross messo in mezzo per Ruggeri a fine primo tempo è l’unico squillo di un primo tempo dove viene coinvolto poco nonostante abbia grande spazio. Le cose cambiano nella ripresa: al 48’ il cross per Ruggeri è perfetto ma il compagno sbaglia, poi altre sgroppare. Buonissima prova in contenimento con due squilli importanti. (74’ Miranchuk 6,5: nel finale è bravo a non perdere mai la bussola e a mettere al servizio della squadra le sue qualità).

De Roon 7,5: grande avvio di gara, grande prosecuzione di gara, grande finale di gara. Sostanzialmente, una grandissima gara. Da capitano vero.

Ederson 6: meno preciso di tante altre volte, perde la palla da cui nasce la punizione del gol. In generale è apparso un po’ più appannato del solito. (70’ Lookman 7,5: nei minuti di recupero è devastante: gol del 3-1 che tiene tutto lo stadio con il fiato sospeso e assist per Pasalic che scatena l’inferno).

Ruggeri 6,5: più dentro al gioco di Zappacosta. Ottima partita nella prima frazione di gioco, eccetto quel destro sparato in Curva quasi allo scadere del tempo. Al 48’, su assist di Zappacosta, sbaglia un gol incredibile mandando sul fondo di testa dal limite dell’area piccola. Due errori, soprattutto il secondo, che gli costano un voto.

Koopmeiners 8: spacca subito lo 0-0 con un diagonale perfetto che si insacca sul palo lontano (assist di Scamacca, scivolata errata di Mandragora), poi innesca l’azione in cui Scamacca segna il raddoppio, ma aveva fatto fallo su Beltran. Al 24’ impegna ancora Terracciano, mentre nella ripresa è bravo a non perdere mai la misura e nel forcing finale è protagonista.

Scamacca 9: suo lo scarico per Koopmeiners da cui nasce il gol dell’1-0, al 13’ segna un gol meraviglioso con palla all’incrocio dei pali ma un pestone di Koopmeiners su Beltran (rivisto al Var) annulla tutto. In avvio di ripresa fa espellere Milenkovic, che lo stende lanciato a rete, al 75’ in mezza rovesciata segna il gol del 2-1 e nel finale serve a Lookman la palla del 3-1 e avvia l’azione del 4-1. Peccato solo per il giallo che gli costa la squalifica: niente finale per lui.

De Ketelaere 8: suo l’appoggio per Scamacca che segna il 2-0 al 13’ (ma il Var annulla), bella la palla per Koopmeiners al 24’ ma Terracciano para ed è bravo al 35’ quando sfiora il palo con un sinistro velenoso dal limite. Al 55’ serve un gran pallone a Scamacca che viene steso da Milenkovic, poi appoggia lui sempre per Scamacca il pallone del 2-1. Giocatore totale.

Gritti 8: la squadra spinge, costruisce, crea e ribalta l’inerzia del match quando il pari della Fiorentina poteva mettere in difficoltà la squadra. Nel finale, quasi tutte le punte in campo, vittoria ottenuta con grande merito e un coraggio da grande squadra.