Il commovente video con cui il Papu Gomez ha salutato Bergamo prima di andare al Siviglia
Si è chiusa con un post che ha emozionato i tifosi della Dea la lunga giornata che ha ufficialmente portato l'ex numero 10 della Dea in Spagna
di Fabio Gennari
Intorno all'ora di cena, Atalanta e Siviglia hanno ufficializzato il passaggio alla formazione spagnola dell'ex numero 10 degli orobici Papu Gomez. La società nerazzurra ha pubblicato questo messaggio per salutare Gomez su Atalanta.it.
«In questo lungo viaggio, durato oltre sei anni, sono state tante le emozioni condivise. E quelle resteranno per sempre, così come i gol (tanti e belli), gli assist (ancora di più) e le giocate da applausi (infinite) in oltre duecentocinquanta partite con la maglia nerazzurra (252 per la precisione), la maggior parte giocate con la fascia di capitano al braccio. Un emozionante percorso fatto di gioie (tante) e di sofferenze (per fortuna poche), dai festeggiamenti per la salvezza ottenuta la prima stagione grazie a un suo gol a Palermo, a quelli per la prima storica qualificazione in Champions con la sua firma nel successo sul Sassuolo. E poi le notti magiche europee, i quarti col Psg, le imprese di Liverpool e Amsterdam, il sogno di una Coppa Italia solo sfiorata. Non resta che dire solo una parola… GRAZIE! Ed in bocca al lupo per la nuova avventura».
Poco più tardi, Gomez ha affidato ai suoi social (oltre 2,5 milioni di followers solo su Instagram) un video commovente, in cui ha salutato tutto l'ambiente nerazzurro con parole dense d'emozione. In particolare, l'argentino ha avuto parole di ringraziamento per il tecnico Gasperini e considerando quello che è accaduto nelle ultime settimane è un gesto che gli fa onore. Ecco le parole usate dal Papu per congedarsi dalla Dea.
«Non avrei mai pensato di lasciate Bergamo. Sono settimane che cerco le parole giuste ma non riesco a dire qualcosa che non avrei mai voluto dire. Ma oggi è il giorno dei saluti. Ringrazio la città di Bergamo perché per quasi 7 anni mi sono sentito come a casa mia. Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato in questi anni. Ringrazio ogni tifoso che ho incontrato per la strada per ogni parola d’affetto. Ringrazio lo staff dell’Atalanta che mi è sempre stato vicino. Ringrazio i miei compagni per le esperienze vissute insieme. Ringrazio il mister per quello che ho imparato in campo in questi anni. Ringrazio la famiglia Percassi per la fiducia data 7 anni fa. Ho lasciato il cuore in ogni partita giocata e sono orgoglioso di essere stato il capitano dell’Atalanta che oggi si trova tra le migliori d’Europa. Un’esperienza che rifarei mille volte. A presto Bergamo, grazie di tutto. E sempre forza Atalanta».