Prima i riscatti: tra De Ketelaere e Holm, la Dea è subito protagonista del mercato
A stretto giro di posta sarà importante definire la posizione del fantasista belga e dell'esterno svedese: entrambi sono strategici per il futuro
di Fabio Gennari
Ci sono due questioni da sistemare, prima di ogni altra operazione. L'Atalanta ha chiuso la stagione ammirando ancora una volta un De Ketelaere da applausi (l'assist per Lookman andrebbe fatto vedere in loop a tutti i bambini delle scuole calcio): il belga ha messo in fila 14 gol e 11 assist in 50 presenze tra campionato e coppe e ha giocato con la Dea in prestito. Per 3 milioni di euro.
Un capolavoro assoluto per una società che ha creduto in lui, si è tutelata e ora ha la possibilità di riscattarlo a una cifra prestabilita di 22 milioni di euro. Di mezzo, però, ci sono anche 4 milioni di bonus che, visti i risultati, dovrebbero concretizzarsi quasi completamente, portando la cifra totale a quota 29 milioni.
Considerando il rendimento e quello che il classe 2001 cresciuto nel Bruges ha dimostrato, l'Atalanta si ritroverà in rosa anche in futuro un ragazzo di assoluto valore, per una valutazione complessiva a bilancio sostenibile e decisamente interessante. Uno con i numeri di De Ketelaere, oggi, sul mercato vale almeno il doppio e per l'ennesima volta siamo di fronte a un'operazione che i nerazzurri hanno fatto combinando capacità di trattativa e grande lavoro tecnico e che merita soltanto applausi.
L'altro elemento in prestito con diritto di riscatto che è al centro dei pensieri di mercato di questi giorni risponde al nome di Emil Holm. Il laterale svedese di proprietà dello Spezia è arrivato a Bergamo in prestito oneroso (2,5 milioni) con diritto di riscatto fissato a 8,5 milioni: un anno di lavoro, l'età del ragazzo (classe 2000) e quella di Hateboer (classe 1994) e Zappacosta (classe 1992) fanno pensare a una Dea che chiuderà presto l'operazione per confermare Holm in rosa, ma è giusto attendere le prossime settimane per averne la certezza.
No dai Holm non è pensabile da riscattare a quelle cifre, grossi limiti tecnici e non solo
Holm ha iniziato benissimo con la Dea, ma poi si è insoluto, non corre veloce come prima, non copre bene e sbaglia tanti cross. Con 8 milioni e mezzo ci sono calciatori migliori, vedi dorgu ad esempio.