Prima il matrimonio, poi il viaggio di nozze e l'inizio del ritiro: Scamacca vede la luce

di Fabio Gennari

La stagione 2024/25 di Gianluca Scamacca è stata decisamente sfortunata. Prima il crociato, saltato sul campo di Parma in amichevole quando la Supercoppa Europea era lontana appena una decina di giorni, poi l'infortunio muscolare nel finale della gara contro il Torino, a Bergamo, che lo ha mandato nuovamente sotto i ferri, chiudendo così la sua annata con una manciata di minuti ufficiali e la sensazione di aver perso mesi importanti della carriera nell'anno in cui, dopo aver trionfato con la Dea sul campo di Dublino, ci si attendeva la consacrazione.

Nonostante le tante voci che circolano, in questo momento la pista che lo vorrebbe di ritorno a Roma va classificata come infondata ed è giusto concentrarsi e ragionare su come il ragazzo possa tornare a dare una mano alla squadra nerazzurra, magari anche giocando insieme a Mateo Retegui.

Come e quando questo sarà possibile spetterà a Juric deciderlo, i tanti mesi di inattività mettono l'attaccante nella condizione di dover recuperare ritmo e la miglior condizioni con tanto lavoro, ma il ragazzo è forte e l'Atalanta crede in lui.

Un altro elemento da tenere in considerazione è il fatto che, con Scamacca in rosa assieme a Retegui, le soluzioni offensive della Dea aumenteranno. Con tante competizioni da giocare, ci sarà spazio per tutti e la voglia di tornare protagonista del classe 1999 romano può essere un fattore determinante per il lavoro in programma nelle prossime settimane. Intanto, la scorsa settimana Scamacca è convolato a nozze con Flaminia Apolloni e anche durante il loro primo viaggio da marito e moglie il numero 9 si sta allenando, come dimostrano i post che fa sui social.