Prima lo spavento, poi Scamacca e Koop: vittoria fondamentale per la Dea a Salerno

di Fabio Gennari

Con più patemi del previsto, ribaltando il gol iniziale di Tchaouna grazie ai cambi nella ripresa e con Scamacca e Koopmeiners sugli scudi. L’Atalanta strappa all’Arechi un successo di fondamentale importanza per la classifica, sale a 60 punti in classifica e aggancia la Roma al quinto posto. Prima dello scontro diretto e con una gara in meno. Adesso testa al Marsiglia, con la convinzione che servirà una grande notte per andare in finale di Europa League, ma anche convinti che la squadra ha davvero valori importanti.

Turnover per Gasperini anche se con meno profondità rispetto alle attese (sono 6 i volti nuovi rispetto alla gara di Marsiglia) e titolarità per Scamacca che insieme ad Ederson, de Roon, Scalvini e Zappacosta gioca ancora dall’inizio. Clima di contestazione all’Arechi, pochissimo pubblico sugli spalti e striscioni polemici contro la formazione di casa appena retrocessa in serie B.

Nella prima frazione di gioco l’Atalanta giochicchia ma non affonda, i nerazzurri costruiscono anche alcune occasioni importanti con Miranchuk (7’), Hateboer (15’) e clamorosamente con Lookman (23’, tocco sul fondo da due passi su cross di Scamacca), ma il gol che sblocca il risultato è di Tchaouna (18’) che scappa in profondità servito da Vignato (palla persa di Ederson) e batte Carnesecchi dopo aver saltato agevolmente de Roon. Al 45’ intervento dubbio di mano di Pirola sulla conclusione di Miranchuk, mentre al secondo minuto di recupero un destro sul fondo di Scamacca.

Durante l’intervallo Gasperini cambia Scalvini, Ederson e Miranchuk con Ruggeri, Koopmeiners e De Ketelaere. A inizio ripresa Carnesecchi in tuffo respinge il solito Tchaouna e la Dea, dopo un clamoroso destro sul fondo di Lookman (50’, bella l’azione personale), trova il sorpasso a cavallo dell’ora di gioco con Koopmeiners assoluto protagonista. Al 57’ il numero 7 olandese pesca Pasalic in area, torre per Scamacca che segna il gol numero 10 del suo campionato; al 63’ una palla vagante al limite viene calciata di giustezza all’angolino proprio dall’olandese che firma il 2-1. La Dea al 68’ potrebbe segnare il tris (destro di Scamacca fuori di poco), al 70’ serve un grande salvataggio di Hateboer sulla linea per evitare il 2-2 di Weissman e nel finale la Dea cerca più volte lo spiraglio giusto per il gol del 3-1, ma il risultato non cambia più e la missione (Champions) è compiuta.

Salernitanata – Atalanta

Reti: 18’ Tchaouna (S), 57’ Scamacca (A), 63’ Koopmeiners (A)

Salernitana (3-4-2-1): Fiorillo, Pasalidis (46’ Pellegrino), Fazio, Pirola, Sambia (69’ Zanoli), Basic, Coulibaly, Bradaric (78’ Sfait), Tchaouna, Vignato (69’ Legowski), Ikwuemesi (60’ Weissman). All. Colantuno

Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi, de Roon, Hien, Scalvini (46’ Ruggeri), Hateboer, Ederson (46’ Koopmeiners), Pasalic, Zappacosta, Miranchuk (46’ De Ketelaere), Lookman (83’ Tourè), Scamacca (80’ Djimsiti). All. Gasperini

Arbitro: Feliciani di Teramo

Ammoniti: 45’ Pasalidis (S)