Prima un pizzico di fortuna, poi il micidiale uno-due che vale il primato: Monza-Atalanta finisce 0-2
La squadra di Gasperini vince con Hojlund e l'autorete di Marlon, chiude ancora una volta senza gol subiti e sale al primo posto della serie A
di Fabio Gennari
Prima poco lucida e fortunata, poi brava a tenere il campo e nella ripresa capace di uno scatto deciso che vale successo, primato e una consapevolezza che in questa fase della stagione vale tanto. Tantissimo. Quasi tutto. Grazie alla prima rete italiana di Hojlund e ad un’autorete di Marlon, l’Atalanta vince 2-0 a Monza e sale a 13 punti in classifica: il primo posto, questa sera, è solitario. Il risultato nei 90 minuti di gioco è giusto ma nel primo tempo c’è voluto un Musso superlativo per andare negli spogliatoi con lo 0-0. La ripresa ha visto i nerazzurri comandare le operazioni e costruire diverse opportunità per il vantaggio.
Gasperini dal primo minuto propone un 4-2-3-1 come a Verona, dietro a Hojlund giocano Malinovskyi a sinistra e Lookman a destra mentre Ederson è il centrale, ma in avvio sono i padroni di casa a rendersi pericolosissimi. Dopo nemmeno 30” è Caprari a impegnare Musso da due passi, al 4’ il numero 1 della Dea è ancora prodigioso su Sensi (sinistro da fuori) e complessivamente, se si esclude un colpo di testa di Toloi al 45’ (angolo di Malinovskyi) tutto il primo tempo (decisamente brutto) si può riassumere in queste poche righe.
Con Soppy per Zappacosta a inizio ripresa, l’Atalanta cambia completamente marcia e nel giro di pochi minuti crea ben 3 occasioni per il vantaggio con Hojlund (palo), Ederson (inserimento con palla sul fondo) e Lookman (cross smanacciato a due passi dalla linea) prima della rete (con attesa var) che sblocca il risultato: 57’ minuto, Malinovskyi apre per Soppy, assist in verticale per Lookman che mette al centro un pallone stupendo che Hojlund deve solo spingere in rete. La gioia, come detto, è in differita per il controllo del Var, ma alla fine il vantaggio è confermato.
Dopo il vantaggio, l’Atalanta gioca sul velluto e con il Monza che non riesce più a uscire sono ancora i bergamaschi a colpire. Ederson scappa in profondità (65’), il suo cross sul secondo palo è preciso e Lookman prova a concludere trovando la deviazione decisiva nella sua rete di Marlon. Il finale di gara è una passerella, Scalvini sbaglia un paio di palloni, ma ha il merito di andare a concludere all’85’ costringendo Di Gregosio alla parata in angolo. Dopo 4’ minuti di recupero, Sacchi di Macerata fischia la fine e ufficializza il primo posto solitario della squadra bergamasca: adesso conta poco, ma l’Atalanta è in vetta alla serie A. Salutate la capolista.
MONZA-ATALANTA 0-2
Reti: 57’ Hojlund(A), 65’ Aut. Marlon (M)
MONZA (3-5-2): Di Gregorio, Marlon, Pablo Mari, Caldirola (86’ Izzo), Birindelli (76’ Molina), Pessina, Rovella, Sensi (76’ Colpani), Augusto, Caprari (69’ Petagna), Mota Carvalho (86’ Gytkjaer). All. Stroppa
ATALANTA (4-2-3-1): Musso, Hateboer, Toloi, Demiral, Zappacosta (46’ Soppy), de Roon, Koopmeiners, Malinovskyi (71’ Scalvini), Ederson (76’ Maehle), Lookman (88’ Boga), Hojlund (71’ Pasalic). All. Gasperini
Arbitro: Sacchi di Macerata
Ammoniti: 75’ Rovella (M), 80’ Scalvini (A)