Primavera, finale Atalanta-Empoli: il trionfo di un progetto giovani che arriva da lontano
Che bella gara si preannuncia mercoledì a Sassuolo! Bergamaschi e toscani sono due delle realtà più importanti in Italia
di Fabio Gennari
Sarà Atalanta-Empoli la sfida scudetto per la Primavera, che si giocherà mercoledì 30 giugno alle 18.30 sul campo dello stadio Ricci di Sassuolo. I toscani hanno eliminato l'Inter all'ultimo respiro: contro i nerazzurri, rimasti in 9 uomini nei supplementari, la rete decisiva è arrivata al 121', ovvero nel recupero del secondo tempo supplementare, e ha estromesso la formazione di Madonna da una finale che pareva alla portata.
L'impresa dell'Empoli è importante tanto quanto quella dell'Atalanta. I bergamaschi sono arrivati quinti in campionato, mentre per la formazione azzurra l'accesso alle fasi finali è stato ottenuto con la rotonda vittoria sulla Spal all'ultima giornata (3-0). Il fatto che Inter e Sampdoria, le due compagini eliminate in semifinale, siano uscite meritatamente spiega molto bene come siamo di fronte a un risultato davvero da applausi.
Atalanta ed Empoli sono società molto attente al vivaio, il lavoro quotidiano è maniacale anche nella "cantera", con una piccola, netta differenza: i nerazzurri sono da tre anni ai vertici del calcio giovanile a livello di Primavera, nonostante la squadra di Gasperini stia giocando in Champions con grande continuità. Questo aspetto è importante, i giovani migliori non trovano subito sbocco con i più grandi, ma nonostante questo la crescita di tutte le annate è tangibile.
Quello in palio mercoledì a Sassuolo è un titolo importante. L'Atalanta è stata l'ultima a vincerlo sul campo (a Parma, contro l'Inter, nel 2019 con gol di Colley) e dopo quello assegnato l'anno scorso a tavolino causa Covid (la Dea stava dominando il campionato) c'è la possibilità di fare uno storico tris: l'impresa non è mai riuscita a nessuno.