Punti persi con Torino, Cagliari e Venezia? I dati dicono che la Dea è squadra da trasferta
Lontano da Città Alta, il rendimento della formazione di Gasperini in campionato è migliore rispetto a quello casalingo

di Fabio Gennari
L'Atalanta, terza in classifica con 55 punti conquistati sul campo, ha un rendimento migliore in trasferta rispetto a quello casalingo.
Finora, delle 27 partite giocate in campionato, la Dea ne ha collezionate 13 a Bergamo e 14 lontano da casa, con questo score: 30 punti fatti lontani da Città Alta (2,14 di media) e 25 conquistati al Gewiss (1,92 a gara). Nessuno, fino a questo momento, ha fatto meglio degli orobici lontano dallo stadio amico: dietro alla Dea, infatti, ci sono Napoli e Inter, che con lo stesso numero di gare (14) sono fermi a 28 punti.
Chiaramente, il rendimento è condizionato dal tipo di avversarie affrontate e dal momento in cui sono state incrociate. Un computo totale si potrà fare al termine della stagione, ma nel frattempo si può ragionare sulle caratteristiche delle squadra che si sono incrociate in casa per dire che, chi arriva a Bergamo e si chiude a riccio puntando solo al pareggio, spesso mette in difficoltà la squadra di Gasperini: Torino, Cagliari, Venezia, ma anche Udinese (poi vinta), Monza (poi vinta) ed Empoli (poi vinta) hanno creato grandi problemi.
Al netto del fatto che i risultati vanno e vengono e che dipendono da tanti fattori, questa Atalanta è giusto che pensi di andare a Torino contro la Juventus per giocarsi la partita. Senza paura e con le sue caratteristiche, la formazione orobica deve pensare di giocarsela su ogni campo per conquistare il massimo. Riuscirci dipende poi da tanti dettagli, ma l'importante è provarci. Sempre.