Qualificata senza gol subiti in casa: l'Atalanta europea merita solo applausi
Fino a questo momento, il rendimento della Dea è stato da urlo. Anche in campionato le cose vanno molto bene e ora ci sarà più tempo per concentrarsi su quello
di Fabio Gennari
Vincere è sempre un merito, ma basta allargare un attimo il ragionamento ai numeri delle quattro partite finora giocate dall'Atalanta nel gruppo D di Europa League per capire che il percorso fatto fino a questo momento dai nerazzurri merita un sacco di applausi.
I bergamaschi hanno conquistato 10 punti in quattro giornate, le due sfide in casa si sono chiuse senza gol subiti e complessivamente il bottino dice 7 gol segnati e 3 subiti, mentre lo Sporting Lisbona (secondo a quota 7 punti) attualmente ha uno score di 6 gol fatti e 5 subiti.
Nel prossimo turno in programma a Bergamo giovedì 30 novembre alle ore 18.45 si giocherà la gara tra Atalanta e Sporting Lisbona, con la Dea che deve conquistare un punto per essere certa del primo posto. Con la gara contro il Rakow che, a quel punto, diventerebbe ininfluente per la qualificazione dei bergamaschi.
Ritornando al 2-2 di Graz, anche se la Dea avesse vinto quel match non avrebbe avuto la certezza, oggi, di essere prima in classifica. Ma ormai è acqua passata, c'è un solo punto da conquistare con lo Sporting per chiudere ogni discorso.
Di sicuro, la vittoria con lo Sturm Graz e i 10 punti in quattro giornate permettono di guardare ai prossimi mesi con grande serenità. Se arrivasse almeno il pareggio con lo Sporting Lisbona, l'Atalanta tornerebbe in gioco negli ottavi di finale che sono in programma il 7 e 14 marzo 2024, mentre in caso di arrivo al secondo posto si giocherebbero i playoff con chi scende dalla Champions League il 15 e 22 febbraio 2024. Ballano venti giorni di tempo e avversarie che arrivano dai gironi della competizione più importante d'Europa, mica noccioline.