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Quarto ko consecutivo per l’Atalanta U23: al Viviani passa il Potenza 1-0, Vismara evita l’imbarcata

Decide l'incornata di Castorani nel primo tempo, la Dea resta diciottesima con 4 punti. Bocchetti: «Usciremo presto da questa situazione»

Quarto ko consecutivo per l’Atalanta U23: al Viviani passa il Potenza 1-0, Vismara evita l’imbarcata

Non si ferma la crisi dell’Atalanta Under 23. Al termine del lunch match del 28 settembre i nerazzurri di Salvatore Bocchetti sono usciti sconfitti 1-0 dallo stadio Alfredo Viviani di Potenza nella settima giornata di Serie C. È la quarta sconfitta consecutiva per la Dea, sempre più in difficoltà e ora scivolata al diciottesimo posto in classifica con appena 4 punti.

Un settembre da dimenticare per i giovani orobici, capaci di conquistare un solo punto nell’intero mese: il pareggio casalingo contro il Team Altamura a Caravaggio. L’ennesima sconfitta di misura certifica un momento delicatissimo, con la squadra che continua a pagare cara l’inesperienza nei momenti decisivi.

Primo tempo in salita

La partita si è messa subito in salita per l’Atalanta U23. Dopo appena un minuto i padroni di casa si sono resi pericolosi con Petrungaro, che ha costretto Berto a una chiusura salvifica in corner. Al 9′ è stato decisivo Vismara, bravo a respingere la conclusione di Novella.

I nerazzurri hanno provato a reagire al 17′ con Navarro, ben servito da Papadopoulos: l’attaccante entra in area e calcia col mancino, ma non trova la porta.

È il Potenza a dominare il gioco e a trovare il meritato vantaggio al 26′: punizione di D’Auria dalla trequarti e perfetto inserimento di Castorani, che stacca tutto solo sul secondo palo e di testa batte un incolpevole Vismara.

Tre minuti dopo i lucani hanno sfiorato il raddoppio con Petrungaro, ma ancora una volta Vismara è decisivo.

Ripresa generosa ma sterile

Bocchetti prova a dare la scossa all’intervallo con un doppio cambio, inserendo Plaia e Lonardo. La ripresa si apre proprio con un intervento difensivo decisivo del difensore ex Roma sul tiro di Selleri.

Al 56′ ancora Potenza pericoloso con D’Auria che si presenta tutto solo davanti a Vismara, ma il portiere nerazzurro compie un miracolo deviando in tuffo.Prestazione magistrale dell’estremo difensore classe 2003, che ha tenute vive le speranze di rimonta atalantina.

Paolo Vismara

Dopo aver sofferto per un’ora di gioco abbondante, nel finale i bergamaschi hanno provato ad alzare il baricentro sfiorando il pareggio al 79′ con il subentrato Lonardo, che per pochissimo non riesce a deviare in rete il cross dalla sinistra di Simonetto. Ci ha provato anche Camara, ma la sua conclusione sul primo palo è stata parata da Alastra.

Allo scadere è però il Potenza ad andare vicino al raddoppio: prima con Erradi dalla distanza, poi con Bruschi, fermati entrambi da un sempre attento Vismara. La gara si chiude con un errore clamoroso di D’Auria che da due passi si divora il gol del 2-0 calciando sul palo.

Le parole di Bocchetti

«Abbiamo fatto una buona partita, ma abbiamo concesso troppo – ha commentato a fine gara Salvatore Bocchetti -. Siamo stati poco lucidi sulle loro ripartenze, le occasioni le abbiamo create per fare gol ma non è andata bene. Ora pensiamo subito a fare bene sabato con il Foggia».

Salvatore Bocchetti

Il tecnico ha poi fatto il punto sulla situazione infortuni: «Abbiamo un po’ di giocatori fuori, vediamo se ne recuperiamo qualcuno per sabato. Quando si ha un gruppo giovane è normale, alcune assenze si facciano sentire, ma chi è chiamato in causa deve dare tutto e farsi trovare pronto».

«Siamo un po’ amareggiati e arrabbiati per queste sconfitte perché abbiamo ottenuto meno di quanto meritassimo – ha concluso il tecnico -. Adesso rimbocchiamoci le maniche per fare un grande risultato nella prossima gara. Bisogna lavorare sull’aspetto emotivo visto che sono giovani. Sono tranquillo perché li conosco bene, so come lavorano e sono sicuro che usciremo presto da questa situazione».