Quasi allo scadere, il colpo del campione: De Ketelaere fa 3-2, battuto pure l'Empoli
Prova importante dei bergamaschi, che ottengono un successo sofferto ma meritato anche in considerazione dei due pali colpiti
di Fabio Gennari
La decide un campione. Perché i sogni, quelli belli, sono sempre i giocatori più forti a permettere di cullarli. Un De Ketelaere stellare trascina l’Atalanta alla vittoria, contro un ottimo Empoli finisce 3-2 per i bergamaschi, che la chiudono solo a pochi minuti dal 90' ma strappano 3 punti complessivamente meritati.
Oltre al gol di Lookman, i bergamaschi colpiscono anche due pali contro una formazione di D’Aversa che con Colombo ed Esposito capitalizza al massimo le uniche due situazioni di pericolo create nell'area di rigore nerazzurra. Bergamo, ancora una volta, esulta per un successo che catapulta tutti in una dimensione che va oltre ai sogni. Ancora più su.
Dopo una serie di premiazioni che non finiscono più (compreso il Pallone d’Oro africano di Lookman, mostrato a tutto lo stadio) e il saluto allo storico custode dello stadio Dino Carissimi, scomparso in settimana, l’Atalanta gioca un primo tempo tutt’altro che trascendentale in cui perde pure dopo una ventina di minuti Retegui per problemi muscolari.
Il gol subito in avvio da Colombo nasce da una dormita colossale su rimessa laterale, con Henderson bravo a imbeccare il centravanti a mezzo all'area. La Dea ha il grande merito di reagire subito: il conto all’intervallo dice due pali (Kolasinac al 25’ e Djimsiti al 42’, entrambi su cross di De Ketelaere), ma anche due gol, uno del numero 17 belga al 34’ su assist di Zappacosta e uno di Lookman, che nel recupero del primo tempo sfrutta un assist perfetto di Zaniolo e insacca alle spalle di Vasquez.
La ripresa si apre con un cross tagliato di De Ketelaere che attraversa l’area e va a morire a pochi centimetri dal palo più lontano (49’), l’Empoli al 53’ arriva in area con Grassi, che va a contrasto con Djimsiti e, dopo revisione Var, arriva un rigore che ci può stare, trasformato con freddezza da Esposito.
Il 2-2 addormenta un po’ la partita, l’Atalanta ci prova ma non c’è grande lucidità e dopo un paio di mezze occasioni sfumate - soprattutto il passaggio di Kossounou per Lookman troppo lungo -, arriva il lampo del campione, la giocata spacca partita: De Ketelaere, all'86’, riceve palla da Pasalic e, rientrando da destra, decide di segnare il 3-2 con un colpo mancino che manda al manicomio tutti. Seggiolini vuoti compresi. Nel recupero l’Atalanta resiste, al fischio finale esulta e Bergamo, con 40 punti, festeggia il Natale come mai era successo prima. «Vinceremo il Tricolor», canta il pubblico. Difficile spegnere sogni di questo tipo. Buone feste a tutti.
Atalanta-Empoli 3-2
Reti: 13’ Colombo (E), 34’ e 86’ De Ketelaere (A), 45’+1 Lookman (A), 57’ Rig. Esposito (E).
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; Kossounou, Djimsiti (71’ Hien), Kolasinac; Bellanova (80’ Cuadrado), Ederson, Pasalic, Zappacosta (71’ Ruggeri); De Ketelaere, Retegui (21’ Zaniolo), Lookman (71’ Samardzic). All. Gasperini.
Empoli (3-5-2): Vasquez; Goglichidze (80’ Marianucci), Ismajli, Cacace; Gyasi, Anjorin, Henderson (84’ Sambia), Grassi (71’ Maleh), Pezzella; Esposito (71’ Fazzini), Colombo. All. D’Aversa.
Arbitro: Feliciani di Teramo.
Ammoniti: 22’ Zaniolo (A), 59’ D’Aversa (E), 64’ Pezzella (E).