Questa Atalanta è consapevole di essere forte e sa come si vincono certe partite
Con la Roma una dimostrazione di compattezza e di capacità di soffrire, il tutto senza mai perdere la lucidità che serve per cercare la vittoria
di Fabio Gennari
Tullio Gritti, dopo la partita, è stato chiarissimo: quella contro la Roma è stata, secondo il tecnico in seconda dei nerazzurri, la vittoria della consapevolezza. Già, ma di quale consapevolezza si parla? Perché il concetto può essere applicato a diverse facce della stessa medaglia.
Puoi essere consapevole dei tuoi pregi, ma anche dei tuoi difetti; di quanto sei forte, ma pure dei tuoi limiti. Oppure, più semplicemente, del fatto che gli avversari ti sono superiori. Invece il sogno che tutto l'ambiente nerazzurro sta coltivando è enorme e passa dalla convinzione di essere forti.
Sul campo dell'Olimpico i nerazzurri hanno sofferto il giusto, rischiato qualcosa e alla fine trovato il pertugio giusto per sbloccarla. Con una palla fortunata, calciata da de Roon e deviata in porta da Celik al termine di un'azione che ha visto i nerazzurri andare al cross e trovare lo spazio della conclusione quando invece sembrava finita. Per i padroni di casa è stata una mazzata, ma così va il calcio e, anche nel momento in cui non ti aspetti che possa arrivare la rete, basta una giocata per svoltare.
L'Atalanta ha dimostrato di saper vincere travolgendo gli avversari ma anche attendendo il suo momento. Conquistare successi in diversi modi è un merito enorme, perché non si può pensare di travolgere tutti ogni partita. Essere consapevoli di sapere come fare, anche se la serata sembra complicata, è una risorsa. Qualcosa che vale molto di più di quel giocatore che può decidere da solo una gara. Perché la forza del gruppo è un valore dei vincenti che ti fa continuare a sognare.
grandissima ma da buoni bergamaschi stiamo con i piedi per terra e come dice il Presidente Percassi cominciamo a raggiungere i punti per la salvezza,poi vediamo; sognare è doveroso ma sempre consapevoli delle difficoltà che incontreremo perchè la ATALANTA da fastidio a tanti tromboni e a tante squadre di Falsi.