Questione Zaniolo, si attendono novità dal Galatasaray: rischio braccio di ferro
Situazione di stallo e complicata attorno al centrocampista offensivo, con i turchi che sono gli unici a poter sbloccare la trattativa
di Fabio Gennari
Se ne parla ogni giorno ma, a ben guardare, di novità non ce ne sono da un po'. Anzi. Sul fronte Zaniolo siamo fermi a quanto è noto da diversi giorni. Il giocatore vuole tornare in A e la sua prima scelta è l'Atalanta. Per la Champions, per il progetto tecnico, per una realtà che è entusiasta dopo la vittoria in Europa League.
L'Atalanta ha aperto alla possibilità di acquistare Zaniolo, ma i bergamaschi intendono farlo solo alle proprie condizioni. Quelle condizioni che, oggi, il Galatasaray non le accetta.
Scendendo un po' più nei dettagli: l'Atalanta offre un prestito oneroso con diritto di riscatto. Si valuta anche l'obbligo, ma con paletti che permettano di testare a fondo, sul campo, il ragazzo classe 1999. Il club turco, invece, vuole 20 milioni più bonus e la certezza di cedere il giocatore: una combinazione che l'Atalanta non accetta e che nemmeno la Fiorentina è arrivata a considerare. Con i viola che sono secondi alla Dea nella scala delle preferenze del giocatore.
Quindi che succede? Succede che bisogna aspettare. E serve un passo indietro del Galatasaray, altrimenti, con il raduno dei turchi fissato per domani (3 luglio), il rischio di un braccio di ferro tra Zaniolo e la società proprietaria del cartellino è elevato. Pensandoci bene, dati alla mano, l'Atalanta è in una posizione ideale: il giocatore ha cercato la Dea, il giocatore preferisce l'Atalanta e la società nerazzurra può proporre le sue condizioni. La palla, ora, è nei piedi dei turchi. Mentre la Fiorentina spera nell'assist decisivo.
Lasciatelo a Istanbul!