Reja: «Devo ringraziare i tifosi Ci daranno una grossa mano»

Quattordici partire dall'ultima vittoria sono tante, i punti di vantaggio sulla zona retrocessione pochi. Per l'Atalanta è il momento di cambiare marcia, la sfida di domani contro il Bologna sarà fondamentale per il cammino di Reja e i suoi ragazzi da qui alla fine del campionato. E l'allenatore friulano lo sa bene: «Mai come adesso serve una prestazione positiva, tenendo però in grande considerazione i nostri avversari. Servirà una grande partita sia in fase difensiva che offensiva».

Lo stadio sarà pieno. «Sarà un fattore importante, voglio ringraziare i tifosi per il supporto che ci hanno sempre dato. Da quando sono qui ho sempre sentito un calore particolare intorno a questa squadra, la tifoseria ci tiene all’Atalanta, i tifosi hanno sempre incitato la squadra fino alla fine. Soprattutto domani ci daranno una grossa mano».

La squadra dopo il ritiro. «Sono momenti particolari, dobbiamo mantenere equilibrio senza cadere in eccesso di tensione. Serviranno grandi convinzioni nelle nostre possibilità, ci vuole intelligenza, attenzione, pressare il Bologna e togliergli l’iniziativa».

Gomez: «Vinciamo per Reja». «E’ normale essere in discussione, l’ho già detto. Ringrazio il Papu per le sue parole, a lui chiedo di giocare per l’Atalanta e vincere per questa squadra, non per me. Qualche tempo fa era impensabile trovarci in questa situazione. A noi serve sbloccarci, tornare alla vittoria anche se domani non sarà facile. Faccio i complimenti a Donadoni perché ha fatto un lavoro eccezionale con un gruppo di giovani dalle qualità importanti».

Gli scenari futuri. «Con una vittoria lavoreremmo con più serenità, giocando meglio e con la testa libera da pensieri negativi. Con la classifica dalla tua parte riesci a fare una prestazione più tonica, anche se a livello di gioco e di condizione fisica abbiamo sempre lavorato bene. Serve lucidità in fase offensiva, non dobbiamo sbagliare così tanto davanti alla porta. A me il compito di dare la mentalità giusta alla squadra per affrontare queste partite».

Sulla formazione. «Stanno tutti bene, ho delle idee, ma le scelte saranno obbligate. Non voglio dare al Bologna possibilità sulle fasce perché hanno giocatori tecnici e di gamba, Brienza e Giaccherini possono far male. Poi c’è Floccari che ho allenato anche io, sono tutti giocatori importanti. Il modulo sarà il 4-3-3, con qualche variabile. Bellini ha qualche problema quindi a destra potrebbe giocare Masiello, ma in quel caso dovrei scegliere chi mettere tra Stendardo e Cherubin come centrale. Se no potrei decidere di far giocare Conti sulla fascia».

L’attacco. «Borriello e Pinilla hanno lavorato bene in settimana. Hanno caratteristiche diverse quindi sceglierò domani chi far giocare. Diamanti è in ottima condizione, si sta allenando bene e potrebbe partire dal primo minuto».

La classifica. «E’ la prima volta che mi capita una situazione simile in carriera. A questo punto uno si chiede il perché, ci sono annate in cui gira tutto storto, sprechi tante occasioni poi subisci un tiro in porta e prendi gol. La squadra lavora bene, partecipa con intensità. Facciamo anche delle buone prestazioni, come con la Fiorentina. Siamo in credito con la fortuna, speriamo che questa volta ci possa dare una mano».