Chi è Richmond Boakye:ricorda un po' Weah
Per chiudere la trattativa, manca soltanto l’ok del Genoa. Dopo l’arrivo di Alessandro Matri tra le fila del Grifone, non dovrebbero esserci più problemi e, via Juventus, l’Atalanta avrà a disposizione un nuovo attaccante: Richmond Boakye. Ma chi è questo ragazzo nato ad Accra nel 1993? Cosa dicono di lui gli esperti di calcio giovanile?
La storia del ragazzo ghanese è comune a tanti giovani africani che finiscono sotto le luci dei riflettori grazie a qualche manifestazione internazionale. Con la maglia del DC United di Accra, Boakye arriva in Italia per giocare alcune amichevoli nel torneo “Giulietta e Romeo” di Montecchio Maggiore (Vicenza). Viene subito notato da alcuni osservatori del Genoa e l’ingaggio, a 15 anni, è subito fatto.
Secondo molti esperti, il ragazzo attualmente in comproprietà tra la Juventus e il Genoa, che in carriera ha già giocato e segnato anche con il Sassuolo e gli spagnoli dell’Elche, è un grande prospetto: siamo di fronte ad un classico diamante grezzo. In pochi azzardano valutazioni perentorie sulle potenzialità del giovanissimo africano e la sensazione è che a Bergamo stia per approdare un talento cristallino bisognoso solo una piazza dove esplodere.
Tatticamente parlando, Boakye può muoversi sia come prima che come seconda punta. La sua struttura muscolare gli permette di agire con grande rapidità, i tagli in profondità sono una delle sue peculiarità e, se l’Atalanta cercava un uomo in grado di dare una mano a Denis ed eventualmente di sostituirlo in alcune occasioni, la scommessa che sta per concretizzarsi pare tutto tranne che azzardata.
Boakye non sarà un giocatore affermato in grado di far sognare i tifosi, ma tra i giovani attaccanti in orbita Juventus è uno dei migliori. In Spagna ha segnato gol pesanti, con la maglia del Sassuolo in serie B sono 21 le reti siglate in 63 presenze di campionato e, in generale, parliamo di un ragazzo che vanta più di 100 partite ufficiali tra serie A, serie B e Liga Spagnola con poco meno di 30 reti.
Gli amanti del calcio africano lo paragonano all’ex milanista George Weah, l’uomo che esaltò San Siro con un coast-to-coast da brividi in una partita casalinga contro l'Hellas Verona. La speranza dei dirigenti orobici è quella che Richmond Boakye possa ripetere le prestazioni del liberiano, ma soprattutto è intrigante la scommessa che si sta concretizzando: un altro giovane inserito in rosa per riempire una casella importante come quella del vice-Denis. S’è scelto il ragazzo tutto muscoli e velocità classe 1993: solo il tempo e il lavoro daranno risposte certe ma le premesse sono decisamente interessanti.