Rimonta da sogno per l'Atalanta Primavera in Svizzera: Young Boys travolto 4-2
La Dea ribalta il doppio svantaggio grazie alla tripletta di Riccio e al rigore di Fiogbe. Tre pali e due traverse evitano l'imbarcata agli elvetici
di Alessandro Giovanni Pagliarini
Nel cuore gelido di Berna, l'Atalanta Primavera ha firmato un'impresa europea che ha dell'incredibile. Sotto di due reti nel primo tempo, i giovani nerazzurri sono riusciti a ribaltare il match con una prestazione di carattere, conquistando la quarta vittoria in cinque partite di Youth League e riscattando il passo falso di tre settimane fa contro lo Stoccarda.
Un avvio da dimenticare
Per come si era messa la partita all'impianto Sportpark Wyler, sembrava quasi scontata la vittoria dei padroni di casa. Nei primi venti minuti, lo Young Boys ha letteralmente dominato: Lüthi ha sbloccato la gara al 3' con un imperioso colpo di testa, poi Tsimba ha trovato il raddoppio al 20' sfruttando al meglio una ripartenza fulminea.
Poi è venuta fuori l'Atalanta, ma soprattutto Lorenzo Riccio. Il centrocampista classe 2006, figlio d'arte (suo padre Gigi è un ex calciatore, nonché storico vice allenatore di Gattuso), si è reso assoluto protagonista della rimonta nerazzurra, accorciando le distanze al 33'. Poco dopo i bergamaschi hanno sfiorato il pari con Fiogbe, ma il colpo di testa del beninese si è stampato sulla traversa.
La svolta
Il match ha cambiato volto all'11' della ripresa, quando il capitano elvetico Bomo è stato espulso per doppia ammonizione. L'Atalanta, in superiorità numerica, ha iniziato a macinare gioco e occasioni. Riccio ha trovato il pari al 17', poi la Dea ha colpito ben due pali: uno di Fiogbe e l'altro dello stesso centrocampista, vicino alla tripletta personale. Poco dopo ci ha provato anche il neo entrato Bonanomi, ma il suo tiro è stato respinto dalla traversa.
I nerazzurri hanno continuato a spingere finché il solito Riccio ha firmato il sorpasso con una splendida rasoiata sul primo palo al 24'. Prestazione di spessore del classe 2006, già a quota 9 gol in 14 presenze tra tutte le competizioni (un gol ogni 130', media folle per un centrocampista). A completare l'opera ci ha pensato Fiogbe, procurandosi e trasformando un calcio di rigore che ha fissato il risultato sul definitivo 4-2.
Obiettivo qualificazione
La netta vittoria di Berna proietta l'Atalanta Primavera al quarto posto nel girone unico, con la concreta possibilità di staccare il pass per la fase successiva della competizione potendo contare su un sorteggio più abbordabile, almeno sulla carta.
L'ultima sfida contro il Real Madrid, in programma martedì 10 dicembre allo stadio Comunale di Caravaggio, si preannuncia come un match decisivo in tal senso. I Blancos, attualmente fermi a 6 punti in 4 gare, rappresenteranno l'ultimo ostacolo per conquistare un posto tra le prime 6.