Rinnovo di Pasalic, trattative avanzate per un biennale. Ma la partita non è ancora chiusa
Il contratto del centrocampista croato è in fase di negoziazione. Si tratta sulla base di altri 24 mesi insieme, la fumata bianca è possibile

di Fabio Gennari
Mario Pasalic ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2025. Tra poco più di un mese, quindi, il croato sarà libero di andare dove vuole a parametro zero.
Si parla da mesi del suo rinnovo e nelle ultime ore è emerso, grazie all'indiscrezione rilanciata da Tuttomercatoweb e Gazzetta dello Sport, che Atalanta ed entourage del giocatore stanno lavorando a un rinnovo biennale che porterebbe la scadenza al 30 giugno 2027. A quel punto Pasalic avrebbe 32 anni, si parla quindi di un altro paio di stagioni ad alto livello.
Il dettaglio più importante riguarda quello che non è successo negli ultimi tre mesi. Praticamente tutti i calciatori in scadenza di solito arrivano a questo punto della stagione con in mano una proposta per il futuro. Chi è in scadenza a giugno, dalla chiusura del mercato invernale può firmare un accordo con chi vuole. Pasalic non lo ha fatto, nonostante il Mondiale per Club di giugno sia alle porte e una nuova esperienza la potrebbe tranquillamente vivere.
Mancanza di proposte? Difficile immaginarlo. La verità è che sono mesi che i colloqui con l'Atalanta sono aperti. Si pensava già lo scorso ottobre di aver raggiunto un accordo, ma poi si è andati per le lunghe. Oggi, a pochi giorni dall'ultima di campionato e con il contratto di Pasalic che scade il 30 giugno 2025, la partita per il rinnovo è apertissima. Le voci parlano di un accordo molto vicino ma non ancora chiuso. Considerando la duttilità e la disponibilità del ragazzo, la sua conferma sarebbe un primo segnale importante per il prossimo mercato.