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Ripresa a Zingonia, Gasperini attende di capire se Scalvini ci sarà o meno contro l'Inter
Il prodotto del vivaio non è al top per qualche fastidio di troppo alla schiena. Nel caso, è pronto Toloi, ma dietro la coperta è corta
di Fabio Gennari
Terapie e riposo per Giorgio Scalvini. Il numero 42 dell'Atalanta, nel giorno della ripresa a Zingonia, non ha lavorato con il gruppo a causa della lombalgia che lo tormenta da qualche giorno e che ha suggerito a Gasperini di sostituirlo nell'intervallo della sfida di Empoli.
A tre giorni dalla gara contro l'Inter la situazione va seguita con interesse, Scalvini è un pilastro della difesa e le alternative, con pure Palomino ai box, sono pochissime: se non dovesse recuperare giocherebbe Toloi, ma di cambi in panchina non ce ne sarebbero altri, a eccezione del giovane Bonfanti.
Per dare come sicuro assente Scalvini comunque è troppo presto, riposo e terapie in questi casi sono preziosi alleati, ma che il ragazzo non sia al top è evidente. Sul piano atletico, Scalvini in questi ultimi mesi ha dimostrato una tenuta di alto livello giocando anche con grande continuità, ma la lombalgia è una bestia fastidiosa ed è da valutare attentamente per evitare problemi più gravi. A maggior ragione se si considera che qualche giorno dopo l'Inter c'è una sfida decisiva come quella contro lo Sturm Graz di Europa League.
Detto di Bonfanti, e ricordando che eventualmente si possono anche pescare altri giocatori in Under 23, la rosa di Gasperini ha uomini che da braccetti possono anche adattarsi. Hateboer e Ruggeri, uno a destra e l'altro a sinistra, hanno già ricoperto quel ruolo e se per uno spezzone di gara c'è bisogno di coprire la zona possono farlo senza troppi problemi. In estrema urgenza, infine, anche de Roon può muoversi da difensore senza escludere la possibilità di mettersi a quattro. Tutte soluzioni temporanee, certo, ma la forza di un gruppo si vede anche in queste cose.
