Ripresa a Zingonia, lavoro individuale per Koopmeiners: va valutato giorno per giorno
Dal centro di allenamento dei bergamaschi non arrivano ancora segnali definitivi sul recupero (o meno) del forte numero 7 olandese
di Fabio Gennari
La situazione di Koopmeiners, centrocampista olandese della Dea, andrà valutata giorno per giorno. Il taglio alla caviglia, suturato la scorsa settimana, è ancora relativamente fresco e anche se non sono in programma altri esami strumentali è doveroso procedere con cautela.
In questo momento si va avanti a sintomatologia, ovvero in base a quello che il ragazzo sente e al dolore percepito. Il primo allenamento a Zingonia lo ha visto muoversi da solo in palestra, con una seduta personalizzata.
Chiaramente, la presenza o meno di Koopmeiners domenica (4 febbraio) contro la Lazio può spostare di parecchio le strategie offensive. Un tridente d'attacco come quello visto contro l'Udinese, al cospetto di una formazione più forte come quella di Sarri, potrebbe anche essere rischioso, mentre la possibilità di rivedere l'olandese (piuttosto che Pasalic) nella formazione titolare rappresenta una via di mezzo molto interessante che Gasperini ha già utilizzato moltissime altre volte.
Oggi (31 gennaio) la squadra si allenerà in tarda mattinata, ogni indicazione che può arrivare dal campo di Zingonia andrà presa con grande cautela, con la consapevolezza che Gasperini convoca i giocatori solo se sono a posto e pronti per giocare. Quindi, se nei prossimi giorni Koopmeiners darà garanzie, ecco che ci sarà per lui la possibilità di tornare protagonista; diversamente, ogni ragionamento andrà spostato più avanti e ci si aggiornerà in vista di Genoa-Atalanta di domenica 11 febbraio.