Rivoluzione con i giovani o un paio di innesti di big? I tifosi sono divisi (ma vince la prima)
Oltre 220 votanti fanno capire come le due strade proposte da Gasperini (quella dell'immobilismo è già scartata) dividano gli appassionati
di Fabio Gennari
Un sondaggio proposto on-line, oltre 220 votanti e una domanda molto semplice sul prossimo progetto atalantino. La pagina RadioDea ha pubblicato ieri un post, basato sulle parole di Gasperini in occasione del Tennis Vip, con richiesta ai tifosi di esprimere una preferenza: «La uno o la due? che strada preferisci?», era il titolo della proposta. In concreto, le opzioni erano: «Uno: piazza pulita, dentro tanti giovani con 5-6 elementi a trascinare il gruppo; due: un paio di innesti di alto livello, qualche cessione e rosa sostanzialmente simile a quella di oggi».
Il campione è significativo, seppur limitato, e analizzando le risposte c'è grande equilibrio: poco più del 53,5 per cento dei votanti pensa che la cosa migliore sia ripartire con tanti giovani dopo aver mancato la qualificazione alle coppe nella passata stagione, il 46,5 per cento pensa invece che la squadra vada ritoccata solo con un paio di acquisti importanti per un approccio, anche e soprattutto a livello di aspettative, diverso. La sensazione è che ci sia chi accetta il rischio di vivere una stagione di ricostruzione puntando sul lungo periodo e chi invece pensa che un anno un po' così non si debba buttare tutto a mare.
In attesa di sentire le risposte della società, un dato appare evidente: l'Atalanta di Gasperini, nonostante nessuno a Zingonia parli apertamente di obiettivi che non siano la salvezza (compreso il tecnico), viene considerata dai tifosi come una squadra di livello che ha dimostrato sia di saper partire da zero che di migliorare anche con l'innesto di uno o due elementi di livello piazzati nel reparto giusto. Quando Gasperini parlava di Zapata e Muriel si riferiva esattamente a questo tipo di progetto. È replicabile? Solo il tempo darà una risposta.