di Fabio Gennari
E se, contro il Lecce, Juric cambiasse qualcosa in avanti? Non ci sono ancora indicazioni, non è chiaro se Lookman possa essere considerato già disponibile e nemmeno se il mister ha in mente un cambio di modulo oppure no.
Tuttavia, pensando al Lecce da affrontare nella giornata di domenica a Bergamo (14 settembre, fischio d’inizio alle 15) si può anche ipotizzare che il mister cambi un po’ le carte in tavola, magari provando a schierare una Dea con un assetto avanzato leggermente diverso, ovvero con un trequartista alle spalle di due punte.
Senza, al momento, Scamacca tra i convocabili (continua a fare terapie al ginocchio) e viste le poco brillanti prestazioni di Maldini contro il Pisa (nel primo tempo) e a Parma, non è da escludere che si passi al trequartista puro, cioè Samardzic, alle spalle di due punte, De Ketelaere e Krstovic. Si tratta di un’opzione nelle corde del gruppo, non sarebbe nulla di stravolgente e, tra l’altro, sfrutterebbe tre uomini che per caratteristiche possono fare bene.
Lookman a parte, l’unica altra alternativa alla conferma di Maldini nel tridente è il ghanese Sulemana. “Dino”, come viene chiamato a Zingonia, è il classico uomo che spacca le partite con velocità e dribbling e che potrebbe risultare molto utile contro una difesa come quella salentina, che non pare proprio brillare sul piano della rapidità. Tra l’altro, ancora senza Ederson, csarà probabilmente di nuovo Pasalic a giocare in mezzo, quindi anche la sua possibile candidatura per un posto in avanti passa in secondo piano.