Samuel Giovane (2003 dell'Atalanta) è in finale con l'Italia al Mondiale U20
Il gruppo allenato da Nunziata sta facendo grandi cose nella rassegna iridata di categoria, il nerazzurro gioca da capitano
di Fabio Gennari
C'è un atalantino in finale ai Mondiali Under 20 che si stanno giocando in Argentina. Anzi, di più: il capitano dell'Italia che domenica si giocherà contro l'Uruguay il titolo di Campione del Mondo di categoria è nerazzurro.
Parliamo di Samuel Giovane, mediano classe 2003 nato a Ravenna che dopo aver giocato nel settore giovanile del Cesena è passato a quello bergamasco nell'estate del 2017. Centrocampista che si muove sia da riferimento basso che da mezzala, nella competizione che si concluderà domenica ha ricoperto anche il ruolo di laterale sinistro a quattro.
Ieri sera (8 giugno), contro la Corea del Sud, Giovane ha giocato oltre 82 minuti prima di essere sostituito nel finale da Fontanarosa. Per lui, fino a questo momento, quattro gare da titolare su sei, sempre con la fascia da capitano al braccio (le presenze sono comunque sei, visto che due volte è subentrato) e un'esperienza sicuramente molto importante che dovrebbe anche far riflettere su quanto i giocatori italiani spesso siano poco considerati dalle squadre della nostra Serie A.
Si parla tanto di Pafundi (classe 2006, meravigliosa la sua punizione per il 2-1 alla Corea) perché Mancini lo convoca con i grandi, ci sono Baldanzi (Empoli) e Casadei (Chelsea) che sono due dei più conosciuti, ma la verità è che se una squadra arriva in finale di Coppa del Mondo di categoria forse sarebbe il caso di puntare un po' di più su questi ragazzi. Giovane, ad esempio, quest'anno ha fatto la sua prima esperienza da professionista nell'Ascoli (Serie B), dove ha collezionato 25 presenze: pensarlo nella rosa della Dea nella prossima stagione non sarebbe così fuori da ogni logica. Anzi.