Scalvini operato a Roma, per lui sei mesi di stop. Ora il difensore è una priorità

di Fabio Gennari

Il comunicato ufficiale è arrivato ieri pomeriggio (4 giugno) e le indicazioni, dopo aver fatto sapere che il ragazzo era a Roma per un consulto, hanno fissato il giorno "zero" per il calciatore della Dea.

«Atalanta BC comunica che oggi Giorgio Scalvini è stato sottoposto ad artroscopia del ginocchio sinistro per la ricostruzione del legamento crociato anteriore. L’intervento, eseguito dal prof. Mariani presso la Casa di Cura Villa Stuart a Roma, è perfettamente riuscito. Il calciatore inizierà da subito il programma riabilitativo». Il nuovo Scalvini sarà pronto, più o meno, tra circa sei mesi.

Al suo posto, considerando anche che in difesa la coperta era già corta ed è diventata cortissima, l'Atalanta dovrà fare qualcosa in entrata per rimpinguare il reparto. Vero che rientra Okoli dal prestito al Frosinone e che il 2001 vicentino prodotto del vivaio - come Scalvini - potrebbe rimanere in rosa, ma considerando anche l'età che avanza degli altri compagni sembra davvero prioritario aggiungere almeno un altro giocatore pronto, che magari conosce già il calcio italiano.

Le alternative sono parecchie, in questo momento azzardare nomi è prematuro, ma una società che ha tanti uomini impegnati nello studio e nell'osservazione di nuovi profili avrà sicuramente già individuato gli obiettivi giusti e si muoverà di conseguenza. Luca Percassi, amministratore delegato dell'Atalanta, parlando ieri sera a Sky, ha detto: «Il nostro obiettivo è rinforzarci». Difficile non credere a queste dichiarazioni, considerando che nelle ultime stagioni è successo praticamente sempre quello che è stato promesso.