Senza Lookman, con Sulemana da recuperare al 100 per cento, ci sono diverse ipotesi per lo schieramento offensivo da opporre al Genoa domenica sera (21 dicembre) e una di quelle sul tavolo, ma meno gettonate nell’opinione pubblica, è la coppia Krstovic–Scamacca con De Ketelaere alle spalle.
Detto che per Juric i due centravanti nerazzurri erano alternativi e che non hanno quasi mai giocato assieme, la domanda sorge spontanea: sono davvero incompatibili? Potrebbero lavorare insieme oppure si pesterebbero i piedi?
Per caratteristiche, Scamacca è più bravo di Krstovic nel gioco spalle alla porta. Con il centravanti romano il baricentro di squadra può essere anche più alto perché non ha bisogno di chissà quale spazio alle sue spalle, come invece il montenegrino predilige. Non si tratterebbe di cambiare modo di giocare, anzi. Semplicemente, con la doppia punta avresti in campo due elementi che non fanno, di base, gli stessi movimenti e potrebbe essere un grande vantaggio da sfruttare su ogni campo, magari meglio a Genova che in altri contesti.
Ovviamente, questa opzione implica un lavoro aggiuntivo ai due centravanti e lascia fuori elementi che, in caso di ingresso a partita in corsa, avrebbero un impatto diverso e costringerebbero a cambiare modalità di attacco.
Anche solo poter immaginare una situazione del genere, però, consente di capire come le opzioni a disposizione del mister, anche le meno praticabili agli occhi dei tifosi, vanno approfondite e analizzate con cura.